L’attore Beppe Convertini non riesce proprio a darsi pace e afferma: “A pagare sono sempre loro…” – La FOTO che testimonia tutto.
Beppe Convertini è un noto attore e conduttore televisivo. Il suo percorso all’interno del mondo dello spettacolo ha inizio nel 1987 quando prende parte alcuni festival locali della sua città, Martina Franca.
Parallelamente agli studi, viene notato da alcune agenzie e inizia il suo percorso nella moda. Beppe è stato un grandissimo modello italiano che ha calcato le maggiori passerelle in Italia e all’estero.
Fu solo sul finire degli anni ’90 che Convertini fa il suo debutto in televisione, al cinema e al teatro. Lo ricordiamo, infatti, con la Panicucci ed Amadeus al timone del Festivalbar.
Gli anni 2000 sono davvero molto intensi e Beppe è sempre più impegnato sia in televisione sia in teatro. La sua presenza si impone e si afferma sempre più nel mondo dello spettacolo. L’attore è molto amato dal pubblico e ha un grande seguito anche sui social. Di lui viene apprezzato il talento, la professionalità e quel forte senso umano che lo contraddistingue.
Da sempre Convertini è fortemente impegnato nel sociale, tant’è che diventa il testimonial di Terre Des Hommes che si occupa di missioni umanitarie e della difesa delle bambine schiave. Quando dico che è molto attivo, intendo che Beppe è presente in maniera concreta sul campo. In questi anni è partito diverse volte per la Siria, la Libia, la Giordania per dare un aiuto reale.
Proprio di recente l’attore ha postato alcuni scatti su suoi social che hanno come protagonisti i bambini. Non sono bambini felici, ma sono provati dalla guerra. Sono affamati, tristi, spaventati, talvolta soli. Nella sua didascalia Beppe ha lanciato un messaggio di pace e di speranza, affermando una evidente verità.
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Sono specialmente i più piccoli a pagarne le conseguenze. Sono i più deboli a soffrire più di ogni altra cosa al mondo. L’attore, proprio come tutti noi, è particolarmente impaurito da questa guerra, sebbene sia un uomo che ha vissuto tutto ciò in prima persona.
