Una scoperta che può mettere in dubbio il sistema dei pianeti come li conosciamo oggi. La teoria si basa proprio sull’analisi effettuata qualche anno fa.
Amata, celebrata e da millenni soggetto affascinante per noi esseri umani. Parliamo naturalmente della Luna, pianeta magico e fondamentale per la Terra e studiato dagli scienziati da secoli.
Oggetto della diretta più emozionante della Storia, il famoso allunaggio del 20 luglio 1969, durante la cosiddetta corsa allo spazio tra USA e Unione Sovietica, in piena Guerra Fredda. Il primo uomo a toccare il suolo lunare fu Neil Armstrong, comandante della missione Apollo 11, che lasciò anche una targa commemorativa per qualunque essere, umano o non, fosse venuto in seguito.
“Qui, uomini dal pianeta Terra posero piede sulla Luna per la prima volta, luglio 1969 d.C. Siamo venuti in pace, a nome di tutta l’umanità” recita la scritta, tuttora presente.
Il 15 febbraio 2013, un incidente che ebbe grande risonanza per le conseguenze sulla popolazione locale, ha fornito informazioni straordinarie e sorprendenti che gettano nuove luci proprio sul pianeta.
In quella data, infatti, un grosso meteorite del diametro di 15 metri per 10.000 tonnellate di peso si è schiantato sopra la città di Celjabinsk, nel sud degli Urali.
L’impatto non ha registrato fortunatamente morti, ma la sola onda d’urto causata dallo scontro ha distrutto tutti i vetri del piccolo paese, ferendo ben più di mille persone.
Gli scienziati non si sono naturalmente fatti sfuggire l’occasione di studiare la composizione dell’asteroide, scoprendo che lo stesso aveva vissuto due altri eventi di impatto, il primo 4,5 miliardi di anni fa e il secondo 50 milioni di anni fa. Una datazione a cui sono arrivati eseguendo un’accurata analisi microscopica degli elementi che lo componevano. Questa scoperta è sorprendente, come ha spiegato Craig Walton dell’Università di Cambridge.
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Il lasso di tempo tra i due eventi potrebbe infatti con due grandi periodi formativi del Sistema Solare, tra cui anche la collisione che secondo molti esperti, milioni di anni fa avrebbe spaccato un pezzo della piccola Terra per poi formare la Luna, che ne sarebbe quindi un “satellite”.