La stesura delle mattonelle fai da te è possibile con pazienza e tanti piccoli accorgimenti, il risultato sarà soddisfacente.
L‘edilizia è un mercato sempre crescente, il mattone è un investimento sicuro e la casa è in cima ai sogni della società. Un pavimento rappresenta uno dei passi fondamentali come primo corredo della casa. Le mattonelle rispecchiano la personalità.
La stesura della pavimentazione è spesso affidata ad esperti piastrellisti. Va fatta con attenzione e precisione perché dura una via. Le mattonelle poi vanno scelte anche in base a come si vuole arredare la casa, ma il più delle volte a quale prezzo corrispondono.
Proprio a proposito di questo problema viene in aiuto un esperto del settore che decanta tutti gli step da attuare se vogliamo cimentarci in prima persona. Non è facilissimo questo lavoro ma si può fare seguendo qualche accorgimento e senza avere fretta.
Per prima cosa vanno scelte le piastrelle che più fanno al caso nostro da un rivenditore di fiducia. Meglio acquistarne qualcuna in più nel caso si rompano. La stanza su cui poggiare le mattonelle deve essere pulita con già le misurazione dovute. Si parte dal centro per poi irradiarsi verso l’angolo dove, sicuramente, qualche piastrella andrà segata per ottenere il taglio della giusta misura.
Seguendo la linea tracciata si posizionano le piastrelle, poi di fianco se ne aggiungono altre in modo da formare due linee perpendicolari. Tra le due mattonelle va inserito la crocetta che origina la fuga. Ora è arrivato il momento di comporre il collante.
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Una volta ottenuto, con la cazzuola, si prende un po’ di prodotto e lo si fissa sul retro della piastrella, dopodiché si appoggia sul massetto sottostante. Si continua così fino a finire la fila. La livella ci aiuterà a capire se la pavimentazione risulta precisa e equilibrata. Laddove si noterà qualcosa fuori posto, con dei piccoli colpetti si renderà tutto omogeneo. Si continua in questo modo per il resto della camera che si vuole pavimentare. Ultimo atto è passare lo stucco che andrà a riempire le fughe e a dare stabilità alle mattonelle. Dopo qualche ora si può attivare l’olio di gomito per pulire il superfluo e ammirare il capolavoro fatto con le nostre mani.
