Ultimissime novità dal mondo! Arriva l’annuncio straziante che getta tutti gli italiani in un grande sconforto: “Ci sarà la terza…”
La guerra fra Ucraina e Russia va avanti, ormai, da oltre dieci giorni e nell’aria non sembrano ancora esserci avvisaglie di un dietrofront da parte dell’esercito russo che ha asserragliato la capitale Kiev.
Ci troviamo alle porte del Terzo conflitto mondiale? Cosa succederà al nostro Paese? Putin sta davvero ricorrendo al nucleare? Sono queste le domande che gli italiani – ma non solo – continuano a porsi giorno dopo giorno.
Quotidianamente assistiamo al telegiornale ad immagini davvero devastanti. Città bombardate, famiglie smembrate. Donne e bambini costretti a lasciare i propri mariti per cercare un riparo, una salvezza altrove.
Dopo due anni già fortemente difficili da gestire a causa della pandemia, il mondo non ha bisogno di ulteriore sofferenza. Stiamo al cospetto di equilibri già molto fragili e terribilmente complessi da gestire.
Il presidente Zelensky annuncia che ci sarà la Terza guerra mondiale…
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Putin non si fermerà qui – queste le parole del Presidente dell’Ucraina Zelenskiy. Parole durissime e difficili da gestire. Parole pronunciate il 7 marzo durante un’intervista rilasciata per il programma World News Tonight della ABC.
Ma non finisce qui, perché il Presidente ha affermato che Putin è un criminale di guerra, proprio come tutti gli uomini che hanno dato e danno ordini di guerra. Nulla lo differenzia dagli altri. Le sue sono durissime affermazioni.
Ha fatto sapere, inoltre, che non si sta nascondendo e che si trova a Bankova Street. La sua vicinanza è al suo popolo che sta resistendo e combattendo come può, talvolta senza armi, senza esperienza, ma solo con tanta paura.
Questa guerra non finirà qui, farà scoppiare la Terza guerra mondiale – queste le parole di Zelenskiy rivolte a Putin. Rispondendo ad alcune domande ha dichiarato, infine, che l’Ucraina non accetterà nessun ultimatum dal Cremlino.
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L’aspetto più importante è quello del dialogo. Dialogo che al momento Vladimir Putin non contempla assolutamente. Dialogo, invece, che tutto il mondo si auspica possa avvenire in fretta. Non abbiamo bisogno di un’altra guerra e di altra sofferenza.