Ci era davvero tanto mancato! Vittorio Sgarbi disintegra in diretta la conduttrice Lilli Gruber: il giudizio al vetriolo scatena le critiche.
Vittorio Sgarbi è un critico d’arte e un personaggio televisivo di enorme successo. Compie gli studi in filosofia e l’esordio nel piccolo schermo avviene all’interno del programma di Maurizio Costanzo.
E’ stato anche un membro del Parlamento italiano, ricoprendo diversi ruoli nelle amministrazioni comunali, specialmente a Milano. Ad oggi Vittorio Sgarbi è il sindaco di Sutri.
La sua è una carriera decisamente brillante: è autore di molti libri di successo, oltre ad essere un eccelso giornalista e opinionista. Senza alcun dubbio di lui colpisce la sua schiettezza, ma anche il modo in cui questa viene fuori.
Sgarbi non è assolutamente uno che le manda a dire ed è famoso in televisione e sul web anche per le sue famosissime – quanto plateali – discussioni con chiunque contraddica il suo pensiero. Capra, capra, capra – rimarrà impresso nella memoria di tutti.
In una recente intervista Vittorio Sgarbi è stato chiamato a commentare l’apporto dei giornalisti italiani rispetto al conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Come sempre, il critico c’è andato giù pensate e non si è astenuto dal dire la sua.
Il primo della lista è stato Enrico Mentana paragonato da Sgarbi addirittura a Putin. Occupa gli spazi di tutti – queste le sue parole a proposito del giornalista. Vittorio ha rincarato la dose dicendo che il conduttore occupa anche gli spazi altrui – proprio come lo zar.
Ma passiamo a Lilli Gruber, conduttrice di Otto e Mezzo. Diciamo che Sgarbi non si è proprio trattenuto e ha affermato che la trasmissione è tendenziosa e noiosa sia per quel che riguarda gli ospiti, sia per i protagonisti in studio.
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Un tono decisamente diverso e più pacato è stato destinato a Nicola Porro che – secondo Sgarbi – è l’unico giornalista non schierato. il critico, infatti, ha sempre sostenuto che sebbene Putin sia colpevole occorre guardare anche cosa hanno fatto gli altri paesi come gli Stati Uniti – artefici di numerose guerre.
