Donna uccisa con un colpo di pistola al petto, il corpo è stato trovato dal figlio della 60enne: tutti i dettagli sull’omicidio.
Vincenzina Ribecco, donna di 60 anni, è stata uccisa con un colpo di pistola al petto nella sua casa a Cutro, nella frazione San Leonardo, in provincia di Crotone. Il corpo della 60enne, riverso sul pavimento, è stato trovato dal figlio.
Il giovane ha lanciato l’allarme chiamando il 118, ma per la donna non c’era nulla da fare. I soccorsi hanno potuto solo constatare il decesso della 60enne. Gli stessi sanitari hanno allertato i carabinieri della Compagnia di Crotone e del Reparto operativo del Comando provinciale che stanno indagando sull’omicidio.
Il cadavere della 60enne è stato trovato dal figlio attorno alle ore 19 di ieri martedì 8 marzo. Sarebbe stato sparato soltanto un colpo di pistola al petto, che le è stato fatale. Non sarebbero stati trovati segni di effrazione sulla porta né danni alle finestre.
I carabinieri, nell’ambito delle indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Crotone, avrebbero sentito i familiari della vittima, fra cui il marito dal quale la donna era separata da un anno circa.
Donna uccisa in casa con un colpo di pistola, fermato l’ex marito
Stando a quanto si è appreso, l’uomo è stato ascoltato per tutta la notte dai carabinieri. L’ex marito della 60enne viveva in un centro diverso, a Cutro. Invece la donna abitava nella frazione San Leonardo e lavorava d’estate come inserviente in un villaggio turistico di San Leonardo di Cutro.
L’uomo è stato formalmente fermato a seguito dell’interrogatorio al quale è stato sottoposto nel corso della notte all’interno della caserma dei carabinieri della Compagnia di Crotone.
L’ex marito è accusato di omicidio volontario premeditato e porto abusivo di arma da fuoco. Stando a una prima ricostruzione, l’uomo aveva un appuntamento con Vincenzina per discutere di dettagli riguardo la separazione.
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Quindi la 60enne lo avrebbe fatto entrare nell’abitazione senza sospettare delle reali intenzioni dell’ex marito, giunto in casa con in tasca una pistola, risultata detenuta e portata abusivamente. Poi l’uomo, secondo l’accusa, avrebbe usato l’arma per uccidere la donna sparandole un solo colpo di pistola al petto.