Il+segreto+di+chi+%C3%A8+sensibile+al+pianto%3F+Una+scoperta+che+neppure+immaginavamo
ultimaparolacom
/2022/03/11/segreto-sensibilita-pianto-scoperta-immaginazione/amp/
News

Il segreto di chi è sensibile al pianto? Una scoperta che neppure immaginavamo

Pubblicato da
Chiara Longo

Secondo alcuni studi recenti, quindi, si è arrivati a una constatazione sulla quale probabilmente pochi ci avrebbero scommesso.

psiche
Rappresentazione della psiche umana (Pixabay)

Come è giusto che sia, come si suol dire, il mondo è bello perché è vario. Così, le persone, in qualsiasi situazione, in genere reagiscono in maniera differente e hanno un diverso modo di porsi e di affrontare varie condizioni.

Proprio per questo motivo, ci sono alcuni che possono essere maggiormente indifferenti a ciò che gli capita intorno, essendo meno sensibile agli stimoli esterni. Solitamente si potrebbe erroneamente pensare che chi ha questo tipo di temperamento sia meno fragile di altri.

Ma, in realtà, non è cosi, si tratta, invece, della percentuale di sensazioni di cui siamo suscettibili. Non è detto che una persona definita fredda e distaccata, abbia quindi una forza maggiore.

Semplicemente, è meno sensibile. Per di più, al giorno d’oggi, ognuno di noi tende a reprimere la propria emotività, poiché la stessa è vista come una forma di debolezza e di insicurezza.

In particolare, ancora più che una donna, per un uomo risulta piuttosto umiliante farsi vedere in pubblico, magari, mentre piange. Anzi, a tal proposito, attualmente lo dimostrano anche i social network, si cerca sempre di apparire sorridenti e gioiosi, alle volte indossando però una maschera.

Ecco cosa hanno dedotto studi psicologici

In effetti, il Web molto spesso è incolpato di questo, di rappresentare una realtà di pura apparenza e che non esiste. Ma, al contrario di quello che ci possa aspettare, alcuni studi psicologici moderni hanno provato il contrario. Sì, perché si è dimostrato che coloro che hanno la lacrima facile sono più forti di chi piange meno spesso.

Una donna mentre piange (Pixabay)

Ma non solo, piangere è anche una sorta di catarsi, di liberazione e può essere anche motivo di minore stress. In particolare, il pianto è anche un modo per svuotare la mente, renderla più leggera e farci quindi vivere meglio. Per di più, sempre secondo gli esperti, sarebbe anche un segno di empatia.

LEGGI ANCHE –> Questi prodotti italiani sono finiti nel mirino di Putin

LEGGI ANCHE –> Claudia Gerini non poteva restare indifferente: l’assolo che mi fa volare

Se anche voi, perciò, vi ritrovare a utilizzare troppi fazzoletti durante la visione di un film, significa che siete delle persone capaci di immedesimarvi nelle situazioni e nelle persone, riuscendo a capire in profondità le sensazioni provate dagli altri. Che dire, a questo punto, si può affermare che commuoversi sia decisamente un pregio.

Chiara Longo

Pubblicato da
Chiara Longo