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Cronaca

Vite al limite, dalla trasformazione al dramma più inspiegabile: il triste racconto di Destinee

Pubblicato da
Beatrice Manocchio

Che fine ha fatto Destinee LaShaee, la prima transgender che ha partecipato al programma Vite al limite? La storia della protagonista è tragica. 

Vite al limite
Vite al limite (Facebook)

“Vite al limite” è uno dei programmi più noti su Real Time, nato negli Stati Uniti dove ha riscontrato molto successo. La versione italiana non è da meno e il Dottor Nowzaradan ha conquistato milioni di telespettatori che non perdono l’occasione di seguire la trasmissione e curiosare sulle storie dei pazienti.

Oggi vogliamo parlarvi di Destinee LaShaee, una delle partecipanti della sesta stagione. Il suo percorso di dimagrimento si rivelato un successo, ma la sua storia ha un triste epilogo.

Vite al limite, Destinee LaShaee: un dramma insuperabile

Nonostante nel corso del programma avesse perso 100 chili e fosse supportata sui social da molti fan, Destinee Lashaee non è riuscita a superare altre difficoltà che la vita le ha presentato e così all’età di 30 anni è morta.

Destinee Lashaee (Instagram)

Sembra che si sia suicidata, è stato il fratello ad annunciarlo al web, riportando anche un messaggio scritto dalla sorella qualche giorno prima del dramma. Nel post sui social si legge che

Sono felice di aver toccato milioni di vite e cuori in tutto il mondo. Ho vissuto la mia vita così tanto dolore per molto tempo, e ho capito che Dio non fa errori. Sono felice per il mio viaggio e per tutto quello che ho passato. Non rimpiango un solo momento della mia vita.

Chi ha seguito il programma e ha conosciuto la ragazza nel corso delle puntate si ricorderà del fatto che la paziente avesse sofferto di depressione.

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Oggi i fan che l’hanno supportata e sostenuta durante il percorso non possono fare a meno di ricordare la sua grandiosità, il coraggio e la forza di volontà che l’hanno portata a raggiungere ottimi risultati, nonostante le tante difficoltà della vita. Destinee non è la prima a morire dopo il programma, altri nove pazienti non sono riusciti a superare gli ostacoli.

Beatrice Manocchio

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Beatrice Manocchio