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Cronaca

Delitto Saman Abbas, svolta nelle indagini: arriva il provvedimento dal Tribunale

Pubblicato da
Magda Killa Lalla Cirignano

Delitto Saman Abbas, finalmente una svolta nelle indagini: arriva il provvedimento da parte del Tribunale. Ecco tutti i dettagli del caso. 

Saman Abbas
Martelletto giudice (Foto da Pixabay)

Il delitto di Saman Abbas è uno dei casi di cronaca più tristi del nostro Paese. Sulla scomparsa e sull’omicidio volontario della 18 enne pachistana aleggiano ancora tantissimi dubbi. Molte le domande che non hanno avuto risposta.

Non si tratta solo di un femminicidio, ma è un delitto diverso che vede una forte componente religiosa a fare da padrone. Questo perché Saman era una ragazzina molto sveglia, in gamba, una adolescente che voleva vivere alla maniera occidentale. 

Tutta la famiglia è coinvolta nel caso, nessuno escluso. Il maggiore indiziato è il cugino, scappato in Spagna subito dopo il delitto. Quando dico che tutta la famiglia sapeva è perchè la madre in primis era consapevole di quanto stava per accadere alla sua bambina.

Saman Abbas, arriva l’estradizione per il cugino coinvolto nel delitto

Tribunale (Foto da Pixabay)

Proviamo a ricostruire quanto successo a Saman. La ragazza scompare da Novellare – in provincia di Reggio Emilia – alla fine di Aprile 2021. Successivamente i genitori della vittima vengono intercettati in aeroporto nell’intento di lasciare il Paese.

La giovane Abbas è stata avvistata l’ultima volta dalle telecamere dell’azienda agricola di Novellara, dove lavoravano i genitori. Da quel momento nessuna traccia del suo corpo. Stando ad una prima ricostruzione si vede la madre e Saman camminare insieme.

Quale il motivo di così tanta ferocia? A quanto pare la povera vittima si era rifiutata di sposare un cugino attraverso un matrimonio combinato. Come detto in precedenza, Saman ha sempre voluto vivere una vita diversa, libera dai dettami imposti dalla religione e dalla sua famiglia.

Tra gli indiziati c’è il cugino della vittima, Nomanhulaq Nomanhulaq – accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Dopo essere scappato e aver latitato per oltre 9 mesi è stato finalmente catturato.

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Per lui un mandato di arresto europeo, nonché estradizione in Italia. Uno degli aspetti che maggiormente colpisce è la brutalità del gesto. Ad oggi, ancora nessuna traccia del corpo della vittima – rea di voler vivere come una comune adolescente. Vittima di avere dei sogni e dei desideri.

Magda Killa Lalla Cirignano

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Magda Killa Lalla Cirignano