Green Pass falsi, è stato arrestato il medico di Pippo Franco: le accuse. Cosa è emerso dalle indagini. Tutti i dettagli.
Stando a quanto riferito da La Repubblica e da Il Corriere della Sera, è finito agli arresti domiciliari il medico di Pippo Franco. Lo scorso novembre all’attore era stato sequestrato dai carabinieri un Green Pass falso.
Il Nas dei Carabinieri di Roma hanno notificato al medico di medicina generale l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale capitolino.
Il medico è stato arrestato per un presunto giro di Green Pass illegittimi. Le accuse nei suoi confronti sono falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti e documenti informatici pubblici in concorso con altre tredici persone.
Stando all’ipotesi dell’accusa, il medico di medicina generale predisponeva certificazioni false che attestavano vaccinazioni contro il Covid in realtà non compiute.
Il medico avrebbe provveduto ad inserire i relativi dati all’interno del sistema informatico della Regione Lazio consentendo ai tredici pazienti di entrare in possesso del Green Pass, certificazioni verdi già poste sotto sequestro.
Inoltre alcune persone falsamente vaccinate sarebbero state lontane centinaia di chilometri da Roma il giorno della loro presunta vaccinazione.
Green Pass falsi, arrestati due medici e una collaboratrice
Nei guai anche altri due medici di medicina generale e una collaboratrice di uno dei due.
I tre sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Ferrara. I due medici e la collaboratrice sono accusati di aver falsificato Green pass dietro compenso di denaro.
Sono accusati di simulato di aver somministrato il vaccino contro il Covid utilizzando una siringa priva di ago o iniettando una soluzione salina o acqua e di aver rilasciato certificazioni false di esenzione per malattie inesistenti.
Gli arrestati dovranno rispondere, a vario titolo, di falsità ideologica, corruzione, peculato e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali sarebbe emerso che i medici indagati si sarebbero fatti pagare dai 20 ai 50 euro per attestare falsamente di aver compiuto la vaccinazione.
LEGGI ANCHE —> Dramma Gigi D’Agostino, le sue condizioni peggiorano: “Urla e pianti di dolore”
LEGGI ANCHE —> Perdita illustre nello spettacolo, scompare attore amato da tutti: “Un vuoto incolmabile”
Fino a questo momento sarebbero stati accertati 157 casi di “false vaccinazioni” che avrebbero consentito ad altrettante persone di entrare in possesso di Green Pass.