Il simpatico presentatore, giusto in queste ultime ore, ha voluto far sapere ai tantissimi followers qualcosa di molto importante.
Ezio Greggio è certamente un nome importante del mondo dello spettacolo. La sua carriera, in effetti, è veramente molto brillante e ampia, ed è cominciata all’incirca negli anni Settanta.
Da quel momento, sia nel piccolo che nel grande schermo, ha avuto modo di fare svariate esperienze che gli hanno regalato una notorietà davvero incredibile. Sia in qualità di attore che di presentatore, quindi, ha riempito il curriculum vitae con dei progetti interessanti.
Se vogliamo fare qualche esempio, quindi, possiamo menzionare almeno una manciata di titoli. A tal proposito, ricordiamo Yuppies – I giovani di successo, Infelici e contenti, Svitati, Occhio a quei due, e via discorrendo. Comunque sia, in seguito, Ezio è stato molto presente anche in televisione.
A un certo punto, quindi Greggio è diventato il volto di Striscia la notizia insieme con Enzo Iacchetti. Una coppia che, ancora ai giorni nostri, infatti, tende sempre a piacere molto.
Per quanto riguarda la sua vita al di fuori delle telecamere, alcune fonti ci fanno sapere che avrebbe deciso di vivere nel principato di Monaco. Proprio in questa località, tra l’altro, pare che, nel corso del tempo, si sia impegnato anche a realizzare l’evento Monte-Carlo Film Festival de la Comédi.
Ecco che cosa ha organizzato Greggio
Comunque sia, sempre al passo con i tempi, Greggio, come molti altri colleghi, è presente anche sui social network. Così, se vogliamo, è piuttosto attivo su Instagram dove molto spesso pubblica fotografie che lo ritraggono di frequente durante i suoi impegni professionali.
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Poche ore fa, invece, Ezio ha pubblicato un post per dare un’informazione precisa ai propri ammiratori. In pratica, il conduttore ha deciso di aiutare le persone in fuga dall’Ucraina che, come sappiamo, al momento pare oppressa dal conflitto contro l’Unione Sovietica.
La sua associazione, quindi, avrebbe organizzato un autobus che ha il compito di portare nei confini italici circa una cinquantina di profughi, o perlomeno, questo numero riguarda soltanto il primo viaggio. In particolare, quindi, come viene specificato, si darà la precedenza a donne e bambini che verranno ospitate da amici o parenti che abitano nel Bel Paese.
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Invece, tutti coloro che non hanno nessuno su cui contare, potranno usufruire di alcune strutture di proprietà della Comunità di Sant’Egidio.