Arrivano buone notizie per gli automobili e le famiglie colpiti dal caro prezzi della benzina, del diesel e delle bollette. L’annuncio del Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Benzina e diesel stanno finalmente facendo registrare un calo dei prezzi dopo l’impennata dei precedenti giorni.
Al momento, seppur non di molto, pare essersi fermata la crescita del costo del carburante, anche se il pericolo di ulteriori aumenti sembra non essere ancora scongiurato, visto che la guerra in Ucraina sta proseguendo.
Buone notizie per gli italiani arrivano dal Governo. Infatti l’Esecutivo intende mettere in atto delle misure per contrastare l’aumento dei prezzi. Inoltre si segnalano alcuni sconti applicati da qualche distributore presente nel nostro Paese.
Riguardo alcuni ribassi sui prezzi raccomandati dei carburanti da parte delle compagnie, Quotidiano Energia riferisce quanto segue.
Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in saliscendi (in discesa la benzina, in salita il diesel), oggi si segnalano nuovi interventi al ribasso da parte delle compagnie sui prezzi raccomandati dei carburanti. In particolare, Eni scende (per il terzo giorno di seguito).
Caro prezzi, il calo dei prezzi dei carburanti e gli interventi del Governo Draghi
Quindi sono scesi, anche se non di molto, i prezzi dei carburanti. In particolare i costi di benzina e diesel sono scesi di tre centesimi nei distributori Eni per benzina e gasolio. Di cinque centesimi nei distributori Q8 e Tamoil. Di otto centesimi nei distributori IP su verde e gasolio.
Per quanto riguarda il “caro prezzi”, il Governo Draghi ha reso note alcune misure contenute all’interno del cosiddetto Pacchetto Energia per contrastare l’aumento dei costi nelle bollette e dei carburanti.
Fra gli interventi ci sono una riduzione di venticinque centesimi a litro del prezzo alla pompa di benzina e gasolio.
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È stato aumentato il numero di famiglie che saranno protette dall’aumento dei prezzi delle bollette grazie alla crescita del tetto ISEE da 8mila a 12mila euro. Ed ancora, sempre per quanto concerne le bollette, queste potranno essere rateizzate sino a due anni.