Agorà Extra, adesso si teme il peggio per tutti: la minaccia potrebbe essere imminente

Notizia dell’ultima ora! Agorà Extra, si teme il peggio per l’Italia: la minaccia potrebbe essere davvero imminente. Tutti i dettagli della vicenda. 

Agorà Extra
Senio Bonini, conduttore di Agorà Extra (Foto da Instagram)

Immancabile l’appuntamento con Senio Bonini – conduttore di Agorà Extra in onda tutti i giorni su Rai 3 alle 9.45 immediatamente dopo il programma di Luisella Costamagna. Entrambi seguitissimi, ottengono sempre un grande numero di ascolti.

Agorà Extra è una trasmissione di approfondimento politico che segue, puntata dopo puntata, l’andamento degli eventi. In studio sono sempre presenti illustri ospiti e tanti sono i collegamenti con gli inviati in tutto il mondo.

Agorà Extra, in studio si discute l’allarme atomica

Come dicevamo in precedenza, Agorà Extra è un talk che – almeno nell’ultimo periodo – non segue una vera e propria scaletta, perchè sono i fatti del giorno a stabilire il calendario del programma. Oggi in studio si discute di una minaccia molto seria per l’Italia e il resto del mondo.

Agorà Extra
Bomba atomica (Foto da Pixabay)

Le immagini che in questo periodo stanno facendo il giro del mondo sono le medesime e la preoccupazione – stando alle ultime dichiarazioni che arrivano dal fronte – è davvero dilagante. Ci tengono effettivamente con il fiato sospeso.

Ospiti da Senio Bonini in studio illustri rappresentanti come il generale Carlo Jean, la dottoressa Elda Baggio, la giornalista Mariolina Settanino. Tema del giorno è la paura – o meglio la minaccia – dell’atomica da parte della Russia.

La puntata prende il via dall’argomento delle armi e in particolare fa riferimento al discorso del portavoce del Cremlino circa l’utilizzo del nucleare qualora la Russia dovesse sentirsi effettivamente minacciata.

E’ molta la preoccupazione nelle parole del conduttore che affronta questa notizia facendo anche un riferimento alle armi adoperate dagli eserciti fino a questo momento e specialmente alla risonanza che hanno avuto sulla popolazione.

Un pensiero – è anche lecito che sia così – non può non andare anche al nostro Paese che, come ben sappiamo, è entrato nella lista nera della Russia. Le minacce da parte del fronte sono vere e impressionanti.

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Gli allarmi arrivano direttamente da Washington e a porle è l’intelligence. La domanda che risuona in tutta la puntata è sempre la stessa: si arriverà all’uso di armi non convenzionali? 

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