Sono stati ritirati alcuni farmaci per la pressione, l’Aifa ha pubblicato il comunicato ufficiale: tutti i dettagli.
AIFA ha annunciato il ritiro di un noto farmaco distribuito da Pfizer e come farmaco generico da Greenstore. La notizia è stata data attraverso un comunicato in cui è stato riferito che
il ritiro è stato disposto volontariamente dalla ditta Pfizer S.R.L. A seguito della comunicazione concernente possibile presenza di nitrosammine in confezioni del medicinale
Il medicinale è l’Accuretic utilizzato per abbassare la pressione sanguigna. I pazienti lo assumono per ridurre la possibilità di avere ictus o infarti.
Ritiro del farmaco Accuretic, tutte le informazioni
Secondo quanto si legge sul comunicato pubblicato dall’AIFA, il farmaco per la pressione è stato ritirato poiché contenente la nitrosammina (N-nitroso-quinapril) al di sopra del livello di dose giornaliera accettabile (ADI).
Essa è ritenuta una sostanza potenzialmente cancerogena per l’uomo qualora l’assunzione è maggiore rispetto alle dosi consigliate e per lunghi periodi di tempo.
I lotti ritirati fanno riferimento al farmaco in compresse inserite in una confezione da 90 pezzi:
- FG5379 da 10/12,5 mg: scadenza 08/2024;
- EA6686 da 10/12,5 mg: scadenza 04/2022;
- FG5381 da 20/12,5 mg: scadenza 08/2024;
- EA6665 da 20/12,5 mg: scadenza 04/2022;
- CN0640 da 20/12,5 mg: scadenza 04/2022;
- ET6974 da 20/25 mg: scadenza 02/2023;
- FE3714 da 20/25 mg: scadenza 02/2023;
- DN6931 da 20/12,5 mg: scadenza 03/2023;
- ED3904 da 20/12,5 mg: scadenza 03/2023;
- ED3905 da 20/12,5 mg: scadenza 03/2023;
- DP3414 20/25 mg 1: scadenza 02/2023.
Anche l’azienda Pfizer ha annunciato il ritiro dei vari lotti spiegando che
Le nitrosammine sono comuni nell’acqua e nei cibi, inclusi salumi, carne grigliata, vegetali e latticini. Tutti sono esposti alle nitrosammine, ma se le persone sono esposte sopra a dei livelli accettabili per un periodo troppo lungo di tempo, ci può essere un aumento dei rischi di cancro.
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Per ulteriori aggiornamenti al riguardo è possibile consultare la pagina ufficiale dell’AIFA. Inoltre si consiglia di contattare il proprio medico di base o la farmacia di fiducia per avere maggiori informazioni, qualora si assumesse il farmaco appena ritirato. Per adesso non sono state riscontrate conseguenze preoccupanti.