Per Francesco Totti arriva un momento davvero speciale: l’ex campione giallorosso ha vissuto fasi complicate dopo il ritiro, ma ora sorride
Francesco Totti è stato uno dei più grandi campioni nell’era moderna del calcio italiano e un talento riconosciuto anche a livello mondiale. Una lunga carriera, sempre con la stessa maglia, quella della Roma, per ben 25 stagioni, dal 1993 al 2017.
I suoi numeri parlano da soli. Secondo miglior marcatore della storia della Serie A con 250 reti, dietro solo a Silvio Piola con 274. 307 reti totali in 786 presenze con la maglia giallorossa, 9 gol in 58 presenze con la Nazionale. Con la Roma, ha vinto uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Campione del mondo con la Nazionale nel 2006 e campione d’Europa under 21 nel 1996, vincitore di una classifica marcatori e di una Scarpa d’Oro a livello europeo nel 2007. Insomma, una carriera da fenomeno. Che si è conclusa con qualche ombra, come raccontato nella serie ‘Speravo de morì prima’, ispirata alla sua autobiografia.
Diventato dirigente della Roma al suo ritiro, dopo solo due anni ha abbandonato il ruolo per divergenze con la società. Oggi, Totti si dedica a due società di consulenza e assistenza manageriale per club e calciatori. Di recente, il suo nome è tornato anche di attualità nel gossip per una presunta crisi con la moglie Ilary Blasi, prontamente smentita.
Da Totti a…Totti: arriva il momento del figlio dell’ex ‘pupone’
E’ però tornato finalmente il momento di sorridere per l’ex numero 10 della Roma. Proprio nei giorni dell’anniversario del suo debutto in Serie A, nel 1993, ad appena 16 anni con la maglia della Roma, c’è una ottima notizia che riguarda suo figlio Cristian.
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16 anni, il giovane vuole provare a ripercorrere le orme paterne in veste di attaccante. Con la maglia della selezione Under 17 della Roma, ha segnato l’altro giorno il suo primo gol, nel 6-0 dei giallorossi ai pari età della Reggina.
A osservarlo in tribuna c’era proprio suo padre, che lo ha visto andare a segno con un preciso tiro di sinistro. E’ presto per poter dire se sia l’inizio di una nuova e fortunata saga Totti in casa Roma, ma la sua prima marcatura è certo degna di nota.
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Ad osservare le gesta del giovane attaccante classe 2005, c’era anche il Ct della Nazionale Under 17, Bernardo Corradi. Probabile che abbia preso nota.