Orribile tragedia sul posto di lavoro, muore un giovanissimo operaio. La dinamica resta ancora tutta da verificare. I dettagli del caso.
Le tragedie sul lavoro – sebbene siano leggermente diminuite nel 2021 – continuano ad essere un “fenomeno” ampiamente diffuso. Con il termine morti bianche intendiamo, per l’appunto, le persone che perdono la vita sul loro luogo di lavoro. Stando a quanto riportato dalle statistiche sono per la maggior parte dei casi uomini.
Con “bianche” s’intende che non vi è un vero e proprio responsabile, o meglio, non vi è una mano che compie il gesto fisico. Tralasciando un momento le varie allocuzioni, negli ultimi mesi si sono verificati diversi casi, a partire dal 18 enne venuto a mancare durante il suo stage di alternanza scuola – lavoro.
Tragedia ad Arquata Scrivia, muove sul lavoro operaio 32 enne
Ci troviamo in provincia di Alessandria, precisamente in una fabbrica di Arquata Scrivia che si occupa di imballaggi: la Cavalleri Unipersonale. Vittima un 32 enne originario del posto.
Il terribile incidente è avvenuto proprio ieri verso l’ora di pranzo. Bisogna ancora verificare la dinamica, ma stando alle prime notizie l’uomo è stato agganciato da un macchinario ed è stato brutalmente colpito da componente in ferro che l’ha gettato a terra. Il 32 enne è morto sul colpo, dopo aver battuto la testa.
Tempestivo l’arrivo dei soccorsi e dei Carabinieri il quale hanno potuto constatare che c’era più niente da fare. L’impatto è stato violento e fatale. La notizia ha lasciato nello sconcerto totale l’intera fabbrica Cavalleri Unipersonale che ha assistito alla nefasta tragedia.
Non sono mancate parole di vicinanza da parte della copresidente di Italia Viva, Teresa Bellanova, la quale sostiene fermamente che incidenti di questo genere possono e devono essere evitati e per fare in modo che ciò avvenga bisogna quanto prima cambiare le cose. Occorre tutelare il lavoratore e la sua sicurezza.
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Il valore e la sicurezza del lavoro siano le priorità – queste le parole della Bellanova. E’ importante garantire a tutti gli strumenti necessari e se occorre procurarsene dei nuovi. La vicinanza alla famiglia della giovane vittima.