Il Bonus 2022 che ama la natura! i requisiti per ottenere bici e monopattini varati dal Governo. Un aiuto allo scopo di neutralizzare l’inquinamento.
L’inquinamento è uno dei principali problemi del globo intero. Sono molti anni che si parla del tentativo di far ritornare l’aria respirabile come una volta. Contro all’autenticità dell’aria, sono coinvolti molti fattori,
C’è da dire che non si può fare a meno di nominare il fumo degli scarichi industriali. I depuratori non sempre vengono appostati e le ciminiere sbuffano il vapore nero assoluto che fa tanto rabbia ai naturalisti.
La limitazione del traffico non sortisce l’effetto sperato. Anche la cosiddetta guida a targhe alternate ha migliorato in modo impercettibile ma senza ovviare al grande problema dell’orrendo odore dei tubi di scarico.
Lo Stato si è visto molto sensibilizzato da questo punto di vista. La situazione si è aggravata soprattutto negli ultimi 50 anni. Dal dopoguerra ad oggi qualchecosa si è provveduto ma i frutti raccolti sono stati in parte molto miseri.
E’ uscito un nuovo aiuto che il governo ha varato per i contribuenti previa domanda. Per tentare di attutire il traffico cittadino, è stato ideato un bonus che mette in circolo bici e monopattini a ridotto impatto ambientale.
Per ottenere il sussidio ed entrare in possesso dei mini veicoli di spostamento, bisogna confermare di possedere dei relativi requisiti. Coloro che hanno rottamato per acquistare un veicolo con basse emissioni, uno di loro proprietà appartenente alla categoria M1 come previsto dalla legge.
Se tra il 1° agosto 2020 e il 31 dicembre 20202 hanno comprato biciclette normali o anche elettriche, monopattini. Inoltre riguarda anche chi ha speso per abbonamenti per il trasporto pubblico o approfittato del car-sharing, condivisione del trasporto.
Il Bonus si richiede in via telematica all’Agenzia delle Entrate. Gli uffici valuteranno attentamente le potenzialità dei cittadini che vogliono sfruttare l’aiuto. La risposta dirà se rientrano nella possibilità di usufruire del sistema 2022.
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La richiesta può essere già in fase di preparazione online. Il via sarà dal 13 aprile fino al 13 magio. Lo scopo sarà quello di tentare di ammettere l’inquinamento sulla soglia più bassa possibile. I veicoli da entrare in possesso sono completamente ricaricabili elettricamente.
