Carburante, scende il prezzo di benzina e diesel: arriva la proroga

Continua a calare il prezzo del carburante, scopriamo insieme quali sono i prezzi attuali che si trovano ai distributori: tutti i dettagli.

pompa benzina
Pompa di benzina (foto Pixabay)

Il prezzo del carburante ha preoccupato per mesi i cittadini italiani che si sono ritrovati a pagare eccessivamente la benzina e il diesel. Da qualche settimana, però, sembra che le cose stiano migliorando.

Infatti, il prezzo è sceso visto che il governo ha deciso di prorogare il taglio delle accise. Secondo quanto riporta la  Staffetta Quotidiana

 questa mattina Eni ha ridotto di due centesimi al litro i prezzi consigliati della benzina. Invariato il gasolio. Per IP registriamo un taglio di 1 cent/litro su benzina e gasolio e un rialzo di un cent/litro sul Gpl.

Prezzo del carburante in calo, i dati aggiornati

Ogni giorno vengono monitorati i prezzi inerenti al carburante, sia diesel che benzina. E la situazione sembra migliorare quotidianamente.

Benzina, sciopero autotrasportatori
Benzina e carburanti (Foto da Pixabay)

L‘Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ha riferito dei dati elaborati poi dalla Staffetta Quotidiana che afferma che

alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,792 euro/litro (-3 millesimi, compagnie 1,79,5 pompe bianche 1,784), diesel a 1,788 euro/litro (-3, compagnie 1,788, pompe bianche 1,787). Benzina servito a 1,925 euro/litro (-3, compagnie 1,968, pompe bianche 1,845), diesel a 1,924 euro/litro (-3, compagnie 1,964, pompe bianche 1,847). Gpl servito a 0,854 euro/litro (+2, compagnie 0,854, pompe bianche 0,853), metano servito a 2,229 euro/kg (+11, compagnie 2,319, pompe bianche 2,159), Gnl 2,731, euro/kg (+65, compagnie 2,754 euro/kg, pompe bianche 2,711 euro/kg).

Si aggiungono

I prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,876 euro/litro (servito 2,089), gasolio self service 1,875 euro/litro (servito 2,097), Gpl 0,921 euro/litro, metano 2,620 euro/kg, Gnl 2,737 euro/kg.

Non sappiamo se nelle prossime settimane la questione cambierà nuovamente, il taglio delle accise però è stata una svolta.

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Infatti, il decreto Ucraina Bis prevede una proroga del taglio fino al 2 maggio. I ministri Cingolani e Franco, rispettivamente a capo dei dicasteri della Transizione ecologica e dell’Economia, hanno stabilito e firmato tale documento così da poter venire incontro a tutti i cittadini che in questi mesi si sono ritrovati a pagare eccessivamente la benzina.

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