Arriva una nuova truffa che rischia di svuotare i conti correnti di diverse persone. Si tratta delle “finte multe” che provengono dall’estero. Vediamo come riconoscerle ed evitarle. Tutti i dettagli.
Le truffe online sono purtroppo all’ordine del giorno. Truffatori sia italiani che stranieri si inventano sempre nuovi modi per trarre in inganno le persone e per svuotare i loro conti correnti.
Non sorprende dunque che sia giunta nel nostro Paese una nuova truffa telematica che rischia di fare diverse vittime, soprattutto le persone più anziane che da non molto hanno iniziato a utilizzare dispositivi tecnologici e internet.
Stiamo parlando della truffa delle “finte multe” che arrivano dall’estero. Si tratta di una truffa segnalata sempre più spesso.
Diverse persone spiegano di aver ricevuto una multa dall’estero. In qualche caso proveniente dal Belgio. In altri casi invece proveniente dalla Germania o dalla Croazia.
Stiamo parlando di tentativi di truffe che sono semplici da riconoscere. Infatti è un tipo di raggiro che usa il solito meccanismo della truffa su internet. Lo scopo è sempre quello di ingannare le persone affinché forniscano i propri dati bancari.
In sostanza il raggiro funziona in questo modo. Alle vittime viene notificato a casa il verbale di una multa stradale per eccesso di velocità presa da un paese straniero.
Solitamente la multa è pari a una cifra non eccessivamente alta, così da renderla più verosimile ed evitare contestazioni.
A quel punto vengono segnalati due modalità di pagamento. Una è attraverso la scansione di un QR code che riporta al sito di una banca. L’altra è tramite l’inserimento dei propri dati all’interno di un modulo.
In tutti e due i casi i truffatori potranno avere accesso al conto corrente delle vittime e quindi svuotarlo.
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In ogni caso riconoscere questo tipo di multe è piuttosto facile. Infatti le finte multe riportano dati incompleti e inesatti riguardo la contravvenzione, come la città, la strada, la targa o il modello dell’auto.
