Tutti coloro che utilizzano l’autostrada quasi ogni giorno potrebbero trovare interessante quello che si è deciso ultimamente.
Le autostrade, come sanno bene gli automobilisti, sono sicuramente un modo per velocizzare il viaggio e, per l’appunto, per giungere alla meta prescelta in minor tempo possibile.
Nel corso degli anni, quindi, ne sono state realizzate un gran vasto numero in tutto lo Stivale. Naturalmente, quindi, è cresciuta sempre di più l’esigenza di spostarsi proprio per il fatto che si tende a cercare lavoro anche in posti lontani dall’abitazione.
Questa situazione, quindi, ha portato l’esigenza di una mobilità rapida di spostamento in diverse città italiane. Così, sempre per rendere più agile il percorso, agli inizi del Duemila, è nato anche un dispositivo che è utile principalmente a tutti coloro che si trovano sulle strade quotidianamente.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, al Telepass che è stato inventato con lo scopo, quindi, di non rallentare il traffico. Infatti, è probabile che molti lo sappiano già, permette di non fermarsi a pagare il pedaggio quando ci si trova ai caselli autostradali.
In particolare, si tratta di un aggeggio di colore grigio che viene posto sopra al parabrezza e che assomiglia a una scatola di piccole dimensioni.
Grazie a questo apparecchio, insomma, viene automaticamente inviato un segnale che farà in modo di addebitare il costo all’utente possessore del pass.
Tuttavia, per il momento, si può dire che il Telepass fosse l’unico e incontrastato fruitore di tal comodo servizio. Invece, la notizia fresca è che tra breve ci sarà sul mercato il primo competitor.
Il nuovo servizio che sfida Telepass
L’idea, per la precisione, è venuta alla nota società assicurativa UnipolSai. Ebbene, l’azienda in questione, con sede attualmente a Milano, proporrà quello che viene denominato UnipolMove.
Al momento, quindi, ci sono già alcune informazioni riguardo al device che coraggiosamente si mette in competizione con Telepass.
In particolare, quindi, stando alle prime comunicazioni, UnipolMove verrà concesso in maniera gratuita per sei mesi di seguito. Quando sarà scaduto il tempo, perciò, il costo addebitato mensilmente sarà quello di 1 euro.
LEGGI ANCHE –> Caro bollette, arriva la stretta del Governo sull’aria condizionata
LEGGI ANCHE –> Finte multe, la nuova truffa dall’estero: come riconoscerle
Inoltre, il sito ufficiale ci fa sapere che è possibile avere un altro dispositivo per famiglia, e, in questo caso, il prezzo sarebbe di 0,50 centesimi. Insomma, vedremo, se, alla fine, riuscirà nell’ardua impresa di scalzare il famoso pioniere.