Monete rare, il pezzo più desiderato da tutti i collezionisti. Svelato il suo valore di mercato. Una cifra senza precedenti. I dettagli.
Il settore della numismatica è un mondo decisamente molto affascinante. Dietro ogni singola moneta vi è uno studio dettagliato, perché vengono presi in esami tanti fattori che ne stabiliscono l’eventuale valore di vendita.
In primis viene vagliato il perfetto stato di conservazione dell’oggetto, poi la storiografia, l’anno di conio e la distribuzione geografica. Altri elementi da considerare sono anche gli eventuali “errori” o “difetti” che rendono l’esemplare ancora più unico.
Tra i pezzi maggiormente in voga e richiesti dai collezionisti vi è la famosissima 5 lire Quadriga Briosa. Si tratta di un esemplare molto particolare e dalla storia decisamente controversa. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
La moneta in questione è stata coniata per la prima ed ultima volta nel 1914 ed è un pezzo che i collezionisti desiderano fortemente in modo particolare per la straordinaria bellezza dell’esemplare.
Sul verso dell’oggetto è impresso il volto di Vittorio Emanuele III, mentre sul rovescio vi è una allegoria dell’Italia. Il nostro Paese è stato rappresentato mentre impugna un ramoscello d’ulivo, per antonomasia simbolo della pace i sella ad una quadriga trainata da cavalli.
Una iconografia fortemente simbolica e piena di significato. La 5 lire nel corso degli anni è stata spesso e volentieri falsificata, perché considerata un oggetto di estremo pregio. Il suo valore ammonta a cifre da far perdere letteralmente la testa.
Come accennato proprio all’inizio, il requisito fondamentale è il perfetto stato di conservazione, da non confondersi con eventuali difetti di conio che non fanno altro che accrescere (in casi specifici) l’eventuale prezzo di vendita della moneta.
LEGGI ANCHE –> Obbligo mascherine al chiuso, in arrivo importanti novità
LEGGI ANCHE –> Diabete: i sintomi, da non sottovalutare, della malattia metabolica
Ma andiamo nello specifico della 5 lire. Un esemplare in ottimo stato può avere una valore di mercato che si aggira intorno ai 20 mila euro. Fossi in voi darei un’occhiata a vecchi bauli in soffitta. Un piccolo oggetto può cambiare le nostre sorti.