Lavoro, migliaia di posti messi al bando dai Ministeri e dalle Regioni nella Pa: tutti i requisiti e le informazioni utili per la candidatura. I dettagli.
Previsti oltre 5000 nuovi posti di lavoro con i bandi di prossima uscita dal Ministero della Giustizia. Nello specifico riguarderà il ministero della Cultura, dell’Istruzione e di Giustizia. Si attende la comunicazione ufficiale, ma si tratta dei uno dei maxi concorsi più attesi per il 2022.
Le parole di Brunetta hanno rassicurato migliaia di giovani in cerca di occupazione. Nel 2022 si prevedono oltre 100mila assunzioni a tempo indeterminato – questa la sua affermazione. In totale sono stati messi in palio 21.478 posti di lavoro tra Ripam e Formez.
Il 28 aprile alle ore 14 è la data ultima per presentare la propria candidatura per uno dei posti messi a disposizione per la ricerca di personale tecnico-amministrativo destinato agli uffici giudiziari.
Si tratta di un topo di assunzione a tempo determinato per una durata massima di 36 mesi. I requisiti richiesti sono laurea e/o diploma in diverse discipline. Da bando sono richiesti 180 tecnici IT senior, 200 di contabilità senior, 150 di edilizia senior, 40 tecnici statistici e 1.060 tecnici di amministrazione.
Per quanto riguarda i dicasteri di cultura, istruzione e giustizia sono stati messi al bando 1956 posti di lavoro. Termine ultimo per presentare la domanda è il 9 maggio ore 14. Il contratto sarà a tempo determinato per un totale di 18 ore settimanali per 18 mesi di permanenze. Le figure previste sono 393 collaboratori scolastici.
Al ministero della Cultura sono stati banditi 563 posti. Si cercano funzionari, archeologici, figure che dovranno assistere accoglienza. Oltre a questo importante concorso si attende anche la pubblicazione del bando da parte del ministero della Difesa e del Turismo.
LEGGI ANCHE –> Leroy Merlin assume in Italia: le posizioni aperte e come candidarsi. Tutti i dettagli
LEGGI ANCHE –> Meteo 25 Aprile, che tempo ci attende per la Festa della Liberazione. Le previsioni
Si prospettano, dunque, importanti novità e soprattutto un grande quantitativo di assunzioni sia nel 2022 sia nel 2023. Previste anche procedure di reclutamento nel Mezzogiorno e nelle isole.