Epatite misteriosa, la situazione peggiora e si fa ancora più complicata: rilevato nelle ultime ore il primo caso sospetto tra i bambini. I dettagli.
Sono diverse settimane, ormai, che un nuovo problema sta preoccupando l’Europa. Si tratta di una forma misteriosa di epatite che colpisce i più piccoli. L’Unione Europa si dice essere molto preoccupata a riguardo e in particolare Stella Kyriakides (Commissario UE alla salute) sta invitando ad una maggiore attenzione.
Ad oggi sono stati registrati oltre 40 casi nei Paesi membri dell’Unione. Al momento i dati raccolti evidenziano che questa particolare forma di epatite sta colpendo i bambini in una fascia d’eta compresa tra un mese e sedici anni. L’ipotesi più plausibile è che si tratti di una forma virale della malattia.
Milano, epatite misteriosa: sospetto primo caso in un bambino di 4 anni
Arrivano importanti novità dall’ospedale San Paolo di Milano. Bambino ricoverato e tenuto sotto osservazione per possibile contagio da epatite anomala. Proseguono le ricerche. Un primo caso sospetto di epatite è stato registrato nel capoluogo lombardo. Ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano un bambino di 4 anni. Al momento dell’arrivo il piccolo presentata un colorito sospetti e i valori del fegato erano particolarmente alti.
Tutto il personale sanitario sta valutando la situazione anomala: sono stati effettuati primi test di controllo che nei prossimi giorni riusciranno a fornire un quadro più completo della situazione. Al momento i medici fanno sapere che il bambino sta molto meglio rispetto a quando è entrato.
Il primario del reparto pediatrico ha specificato che non vi è alcuna situazione pericolosa e nessun allarme clinico nei suoi confronti. Ad oggi il bambino è sotto stretta osservazione e ogni piccolo dettaglio è fondamentale per monitorare le sue condizioni di salute.
LEGGI ANCHE –> Epatite acuta, scoperta la possibile causa dell’infezione virale. Le ipotesi degli esperti
LEGGI ANCHE –> Morte bianca, un altro grave caso di un operaio deceduto sul lavoro. Cosa è successo
L’equipe medica sostiene possa trattarsi di un caso di epatite causata da altri fattori. Ad oggi anche altri due bambini sono stati ricoverati nel vicino ospedale di Bergamo. Stando alle prime informazioni, uno dei due è stato sottoposto a trapianto.