Charlene Wittstock, principessa di Monaco, una ne fa e cento ne pensa. Si vocifera su una clausola che l’ha indotta a calpestare il suolo monegasco.
Charlene di Monaco sembra essere decisa a riprendere il sentiero di casa. La bellissima, ex nuotatrice, convolata a nozze con il Principe più scapolo del mondo, torna finalmente a Palazzo Grimaldi.
Una storia che è diventato un romanzo. La sudafricana, bella come una dea, colpì il cuore del single incallito Alberto. Impossibile, fu per lui, resistere al mix di femminilità e charme della Wittstock.
Un corteggiamento serrato per la ragazza, dolce come non mai, che tanto ricorda la classe della compianta Grace Kelly. Un rito sponsale da mille e una notte e lacrimoni scesi su quel viso perfetto a sugellare l’emozione del momento.
Charlene di Monaco torna a casa, di mezzo un contratto a colori. Non è il rosso della passione
Sembrava andasse tutto a gonfie vele. Alberto occupato nel mandare avanti il piccolo stato francese e Charlene ad accudire gli splendidi gemelli che tanto le somigliano. Ma di lì a poco è accaduto il finimondo.
L’ex atleta ha dovuto subire un ricovero per un‘intervento molto delicato. La prolungata assenza a corte ha instillato tanti dubbi sulla loro unione. Due bambini lasciati soli ad attendere il ritorno dell’amatissima madre.
Da poco, il nucleo familiare, si è riunito sotto lo stesso tetto. La rappresentanza, ad un’evento, ha fatto ben sperare ai sudditi di una ritrovata serenità. Ancora non è chiara questa situazione che sembra così ambigua.
Charlene ama certamente il marito. Lui è perso in lei da sempre. Insieme sono realmente un sogno come nelle favole. All’ombra, si staglierebbe un nemico rappresentato da Carolina che, pure, durante la sua assenza, ha fatto da mamma ai nipotini.
Da poco era giunta notizia che la lunga malattia di Charlene, in realtà, era per nascondere un’operazione estetica andata a mal fine. Poi si è parlato della parola divorzio maldigerita dallo stesso principe consorte.
LEGGI ANCHE–>Royal Family, le regole a tavola di Sua Maestà: il cibo dal divieto assoluto
L’ultimo grido vuole che il ritorno della bella mogliettina, a Palazzo, sia dovuto ad un assegnino cospicuo annuale di 12 milioni di euro! Charlene li ha chiesti giusto per coprire qualche spesuccia inerente alla dimora presa in Svizzera.
Questo è quanto, presumibilmente, avrebbe chiesto per coprire il ruolo della brava coniuge di corte, ospite ai vari galatei, e varie presenze negli eventi monegaschi.