Keto 2.0, la nuova versione più flessibile della classica dieta chetogenica. Di cosa si tratta

Se ancora non siete aggiornati a riguardo e desiderata perdere quei fastidiosi chili di troppo in tempo per l’Estate, allora leggete qui.

donna bikini
Una donna in bikini (Pixabay)

Molte persone, dato che ci stiamo sempre di più avvicinando ai mesi caldi, si stanno prodigando per riuscire a entrare dignitosamente nel proprio costume da bagno preferito.

Così, è facile pensare che tanti stiano correndo ai ripari, magari con qualche passeggiata in più e un menù piuttosto meno calorico del solito. Certo, in genere, sarebbe meglio avere tutto l’anno un regime alimentare sano, senza quel cibo spazzatura che inevitabilmente ci fa gonfiare e ingrassare nei punti sbagliati.

Ma, se proprio questo non è stato possibile per mancanza di volontà, al momento, si è forse ancora in tempo per ovviare alla situazione. In particolar modo, per tutti coloro che sono stati più golosi degli altri.

Non bisogna naturalmente farla diventare un’ossessione, perché, come ben sappiamo, non è salutare nemmeno privarsi delle proteine e di altri elementi che sono indispensabili per il nostro corpo.

Tuttavia, se si vuole perdere almeno qualche chilo di troppo che ci dà fastidio quando ci guardiamo allo specchio, allora, è bene cercare di capire che cosa si può evitare per stare un po’ meglio con noi stessi.

La dieta chetogenica, in particolare, segue delle pratiche comuni che, chi si interessa di questo argomento, conosce abbastanza bene. Nella fattispecie, come tanti sanno, la caratteristica principale del procedimento è l’eliminazione quasi totale dei carboidrati che, se consumati in maniera eccessiva, sono infatti responsabili di un peso che non ci rende orgogliosi.

Ecco che cosa bisogna fare

C’è però una buona notizia in questo senso. Sì, perché si sta diffondendo una nuova versione della classica dieta chetogenica e che è decisamente meno stressante di quella originale.

Un piatto a base di pesce
Un piatto a base di pesce (Pixabay)

Per la precisione, viene chiamata dieta Keto 2.0 ed è sicuramente più flessibile di quella che conoscevamo in precedenza. In pratica, rimane invariata la diminuzione di carboidrati, però le percentuali si alzano notevolmente.

Infatti, secondo fonti attendibili, sarà concesso un rapporto quotidiano di ben 20 per cento di carboidrati, un 30 per cento di proteine e sorprendentemente un 50 per cento di grassi.

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In poche parole, quello che dovrete fare è diminuire la carne e aumentare invece piatti a base di pesce e di vegetali. Se vi stuzzica l’idea, quindi, optate anche per l’avocado e per della frutta secca.

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