Vaiolo, la temibile testimonianza dell’esperto: le similitudini con il Covid-19

Vaiolo delle scimmie, arriva la temibile testimonianza da parte di uno dei massimi esperti: ci sono alcune similitudini proprio con il Covid-19. I dettagli. 

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Dottore (Foto da Pixabay)

Il poxvirus o vaiolo delle scimmie è una malattia strettamente legata al vaiolo umano, ma con una sintomatologia più lieve. Infetta le scimmie che possono trasmetterlo all’uomo mediante il contatto con un animale e/o persona contagiata.

Nell’uomo è piuttosto raro, nonostante siano stati registrati diversi casi in Italia, e la trasmissione avviene quasi sempre in quelli che vengono definiti incidenti di laboratorio o in allevamenti intensivi che ospitano questo tipo di animali.

Vaiolo delle scimmie, parla Matteo Bassetti. Notate alcune somiglianze con il Covid

Come abbiamo accennato poco fa, in Italia sono tre i pazienti ricoverati. Il primo è tenuto sotto stretta osservazione allo Spallanzani di Roma e aveva manifestato i primi sintomi subito dopo un viaggio alle Canarie.

A tal proposito si è espresso il noto virologo Matteo Bassetti il quale ha sottolineato di non cadere subito nell’allarmismo e di non diffondere panico. Secondo l’esperto potrebbero esserci delle somiglianze anche con il covid. Ha parlato di punti di contatto. 

Bassetti ha specificato che se osservati i due virus sono molto simili, perché entrambi sono passati dall’animale all’uomo, facendo un salto di specie. Infine è cominciata la trasmissione interumana attraverso il contatto diretto o la saliva – le sue parole.

Il professore, durante il suo intervento, ha ribadito di non creare allarmismi inutili. La preoccupazione c’è, perché anche in questo caso si tratta di un virus che interessa globalmente. Probabile aumento dei casi nei prossimi giorni.

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Il Ministero della Salute sta tenendo sotto controllo la situazione a monitorando i casi in Italia. Allertate le Regioni del nostro Paese affinché segnalino tempestivamente casi sospetti. Teniamo alto il livello di attenzione grazie alla nostra rete di sorveglianza europea e nazionale – le parole di Speranza.

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