Allarme Covid, a spaventare gli italiani non è più solo il virus. In aumento soprattutto fra i giovani anche i casi di disturbi psichiatrici. I dettagli.
La pandemia da coronavirus ha gettato molte ombre sul nostro Paese. La diffusione del virus ha avuto un forte impatto su tanti aspetti: in primis la sanità, l’economia, l’istruzione. Fortemente colpite famiglie e imprese che hanno risentito di grosse perdite. Non di rado abbiamo assistito a notizie decisamente molto forti al telegiornale.
Il lockdown ha influito notevolmente su quelli che sono i rapporti, i legami tra le persone. I bambini, ad esempio, non hanno potuto giocare fra di loro. Sono stati costretti a studiare da casa in un momento della crescita decisamente molto importante.
Ad allarmare è ancora un altro dato: non è solo il diffondersi della pandemia, ma anche i numerosi casi legati a disturbi psichiatrici sempre più in aumento. Negli ultimi due anni i numeri sono aumentati vertiginosamente.
Come detto in precedenza, la pandemia ha scombussolato decisamente tutti i nostri equilibri. Quelli che erano gesti quotidiani, normali, sono diventati dei veri e propri lussi. Anche una semplice stretta di mano è stata vietata per la nostra salvaguardia.
Emerge un dato decisamente preoccupante. Ad allarmare non è solo lil diffondersi del virus, ma anche il numero di disturbi legati a patologie psichiatriche. Il tutto coronato dalla forte diminuzione di esperti del settore.
In tutta Europa siamo al cospetto di un numero decisamente preoccupante. Sono state diagnosticate molteplici situazioni legate a depressione. Le persone più colpite? Come era stato accennato prima sono principalmente i giovani e gli studenti di tutte le età.
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Quale la soluzione? Si necessita sul territorio nazionale e in tutta Europa un aumento di psichiatri. La strada percorsa, purtroppo, non lascia ben sperare. Si va verso l’impossibilità di garantire i servizi minimi in un settore in ginocchio già prima della pandemia – spiegano gli esperti.