Merendine nello zaino della scuola, siamo sicuri che è nutriente? Una guida che aiuta le mamme a rispettare una giusta alimentazione pediatrica.
Le merendine dei bambini non sempre combaciano con un buon nutrimento. A volte per fretta o per esaudire il desiderio dei propri figli si fa un vero e proprio assalto alle brioscine varie. Il piccolo schermo rimanda continuamente la pubblicità di ghiottonerie confezionate.
Nonostante vengono classificate come esenti da conservanti non sempre è la soluzione giusta. La nutrizione è un elemento fondamentale nella vita umana. È proprio questa tenera età che bisogna dare il giusto esempio per stare bene in salute.
Il Ministero Nazionale ha infatti emanato alcune raccomandazioni collezionando le in una linea guida. Una delle voci del prontuario mette in risalto l‘importanza di dare un carico di energia a metà mattino ai bambini.
Merendine, il giusto iter per il fabbisogno scolastico dei bambini
Lo spuntino deve rappresentare il 10% del fabbisogno giornaliero. Naturalmente la preferenza è data da una lista di alimenti che vertono sul consumo di frutta e ortaggi. In pratica è preferibile che nel cestino della merenda il bambino abbia spicchi di mela o una banana a rondelle o ancora un’arancia e magari qualche carota.
Un po’ di tempo in più da dedicare allo spezza fame dei piccoli non guasta. Seguendo il calendario della frutta e verdura di stagione una vaschetta con delle fragole o ciliegie magari togliendo il nocciolo oppure pesche e kiwi sono perfetti.
Lo yogurt abbinato a della frutta secca è l’ideale per rompere il digiuno a metà mattina. Banditi patatine, salatini o brioscine con surrogato di cioccolata. I pediatri sono concordi nell’ammettere che gli zuccheri esagerati diventano come una droga.
Le mamme che hanno più tempo possono preparare in casa ciambellone e tartellette. Questa è una delle soluzioni ideali soprattutto se tra gli alimenti figura anche la cannella lo zenzero e un giusto mix di farina integrale.
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Il classico panino al prosciutto va benissimo e anche qualche cubetto di grana o parmigiano. Il bambino riuscirà così a metabolizzare gli ottimi ingredienti che compongono la merenda preparata in casa.