Poliziotto attenta alla sua vita freddandosi con uno sparo alla testa. La terribile tragedia avvenuta in questura nell’anconetano.
Poliziotto si spara. Una tragedia improvvisa ha colpito la Questura del capoluogo marchigiano. Un militare che vestiva la divisa da poliziotto si è suicidato. Il giovane di appena 23 anni è morto dopo essersi puntato la pistola d’ordinanza.
Tutto è accaduto nella serata di ieri nella caserma dove prestava servizio. Il ragazzo che corrisponde al nome di Andrea Fornaro era originario di Ascoli. Udita l’espulsione, i colleghi sono accorsi per capire la provenienza dello sparo rimbombato nell’edificio.
Andrea è stato trovato nella sua camera riverso sul pavimento come accanto la pistola. Il ragazzo aveva prestato servizio per un po’ di tempo nel commissariato di Osimo. Aveva ricevuto anche un’onorificenza insieme ad altri poliziotti per il duro lavoro durante un pattugliamento.
Poliziotto si spara in Questura, l’assurda tragedia ad Ancona
Erano riusciti a evitare il propagarsi delle fiamme di un terribile incendio che si sarebbe potuto sviluppare di lì a poco. Il ritrovamento del corpo senza vita del militare Fornaro ha scioccato tutta la questura. Le parole di elogio per questo ragazzo si perdono nel tempo.
Era determinato, gentile e molto serio. La Caserma ha fatto quello che ha potuto allertando i soccorsi. Purtroppo i sanitari hanno potuto solo che costatare il decesso. Un dramma che ha dell’incredibile e non si conosce la causa.
Qualcuno vocifera di una grande delusione in campo sentimentale Ma niente è ancora certo. Andrea era un poliziotto innamorato della sua divisa e ha voluto mettere fine alla sua vita freddandosi con un colpo al capo.
Gli inquirenti indagano sulle possibili cause che hanno indotto Andrea ad avere il coraggio di puntarsi la pistola e morire sotto lo sparo.
Un gesto che ha stordito i suoi colleghi con cui aveva instaurato un ottimo rapporto. Il poliziotto suicida era apprezzato per il suo rigore nello svolgere la mansione. Mai una scaramuccia lo aveva toccato durante il periodo di lavoro in Questura.
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La Caserma piange il ragazzo valoroso che non perdeva tempo a dare onore all’arma. Tanti punti interrogativi ha lasciato questo gesto estremo che nessuno avrebbe immaginato. Dopo i dovuti accertamenti della scientifica la salma è stata prelevata per dare la giusta sepoltura al giovane 23enne.