Quando si viaggia in aereo ci sono regole ben precise da seguire. Una è tuttavia inspiegabile per molti e oggi vogliamo spiegarvela e fugare i vostri dubbi.
Oggi questo tipo di mezzo di trasporto è di uso comune e milioni di persone lo usano tutti i giorni per lavoro, piacere e affari. Viaggiare in aereo, tuttavia, comporta ferree regole che vanno seguite alla lettera, per la sicurezza non solo personale ma anche di chi ci sta attorno.
Dopo l’11 Settembre, ad esempio, gli aeroporti hanno istituito controlli ancora più severi, ad esempio, per gli oggetti che si possono portare in cabina nel bagaglio a mano. Misure antiterroristiche che ormai fanno parte della nostra vita, ma che agli inizi non tutti hanno compreso o accettato volentieri.
Ci sono poi le procedure una volta a bordo, che vanno eseguite a puntino senza fiatare, come il mettersi la cintura di sicurezza prima e dopo il decollo fino a nuovo avviso della crew. C’è tuttavia una regola che appare strana e poco comprensibile e che oggi vi vogliamo spiegare.
Quando ci si accomoda al nostro posto assegnato, di solito lo steward o la hostess ci chiedono prima della partenza di allacciarci la cintura di sicurezza e assicurarci di avere il tavolino di fronte a noi chiuso e gli oscuranti del finestrino sollevati. Sul non avere oggetti o scomparti aperti sopra o davanti a noi ci vuole poco a capirne il perchè, ma come mai la richiesta di non tenere abbassata la tendina del finestrino?
Il decollo e l’atterraggio di un volo sono tra le fasi più delicate di un volo, e qualora malauguratamente dovesse essere evacuato d’emergenza, è fondamentale che i passeggeri non vengano abbagliati dalla luce improvvisa del sole, rendendo così più lente e complicate le procedure di uscita.
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Inoltre, c’è un motivo anche sul perchè non sia possibile usare la toilette di bordo durante queste fasi: in quello spazio non sono infatti presenti misure di sicurezza e in caso di emergenza la persona all’interno si troverebbe in maggiore pericolo.
