Non si arrestano le indagini sul caso di Liliana Resinovich: emerge un dettaglio importante su quanto accaduto poco prima della scomparsa.
Il caso della scomparsa di Liliana Resinovich sta davvero sconvolgendo tutto il Paese: si indaga senza sosta per cercare di ricostruire quanto accaduto alla pensionata triestina. La sua storia è al vaglio degli inquirenti e giorno dopo giorno emergono dettagli che potrebbero far luce sulla vicenda.
Proviamo ricostruire insieme quanto accaduto. Il 14 dicembre 2021 si perdono le tracce di Liliana e il 5 gennaio il suo corpo senza vita viene ritrovato nei pressi del bosco di San Giovanni. Con l’esame autoptico è emerso che la donna è stata soffocata.
Liliana Resinovich, un messaggio ad un caro amico prima di sparire
Emerso un altro dettaglio che potrebbe essere molto utile alle indagini. Stando a quanto riportato, la Resinovich avrebbe inviato un messaggio a Claudio Sterpin poco prima della sua sparizione.
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Ma facciamo un salto indietro. Come detto poco fa, il corpo di Liliana è stato ritrovato in un bosco, ma gli esami hanno ipotizzato che addirittura questo possa essere stato spostato in un secondo momento. Unica traccia: l’impronta ritrovata su uno dei sacchi che contenevano il cadavere.
Continuano senza sosta le indagini e la scoperta di questo messaggio getterebbe nuova luce sul caso. Ritrovati entrambi i telefoni cellulari della vittima e tra le ricerche effettuare, parrebbe esserci una pagina dedicata al divorzio e a come procedere senza avvocato.
Inoltre Liliana avrebbe anche preso visione di alcuni annunci immobiliari a Trieste. Voleva lasciare suo marito? ancora tanti, troppi i dubbi che gravitano intorno alla sua scomparsa e al suo omicidio. Cosa è successo realmente quel giorno?
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Le ultime battute portano a pensare in maniera preponderante che possa trattarsi di omicidio. All’inizio, infatti, era stata presa in considerazione anche la pista del suicidio.