Il noto cantante è rimasto vittima di un brutto inconveniente sul palco. L’artista ha dovuto essere addirittura ricoverato in ospedale. Oggi come sta?
Notizie poco confortanti, quelle che hanno dovuto ricevere i migliaia di fan del famosissimo cantante, rimasto vittima di un incidente sul palco mentre si esibiva davanti alla folla.
Nato nel 1951 a Napoli, l’artista ha iniziato finda giovanissimo ad esibirsi e nel giro di pochi anni è riuscito ad ottenere un primo contratto discografico, che gli ha permesso di debuttare nel mondo della musica.
Tra i suoi primi successi si trovano pezzi entrati nellla storia della canzone italiana, come Rose Rosse e Se bruciasse la città. Il cantante è famoso anche per essere un ottimo attore e interprete di musical ed è particolarmente amato per la sua capacità di coinvolgimento del pubblico.
Proprio mentre si trovava impegnato in una delle date della sua tournee Sogno o son desto, è incappato in una brutta caduta che ha ovviamente spaventato tutti.
All’inizio di questo mese, mentre si esibiva sul palcoscenico del Teatro Diana di Napoli, Massimo Ranieri è scivolato, cadendo rovinosamente. Un’incidente per il quale è stato immediatamente soccorso, ma che lo ha costretto a una degenza all’ospedale Cardarelli del capoluogo campano. A raccontare quei drammatici attimi il suo manager, Marco De Antoniis.
“Era da pochissimo cominciato lo show. Massimo stava forse cantando la seconda o terza canzone in scaletta, quando è cascato dal palco. Che grandissimo spavento” ha dichiarato l’uomo. L’ipotesi è che sia stato abbagliato dalle luci in scena e quindi abbia messo male il piede, cadendo quindi da una piccola scaletta posizionata al centro. Fortunatamente alla serata erano presenti dei medici e quindi è stato immediatamente soccorso.
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Dopo la corsa all’ospedale con l’ambulanza del 118, i medici gli hanno riscontrato la frattura di una costola. Lo stesso Ranieri è tornato quindi sui social per ringraziare personalmente tutto lo staff del Cardarelli: “Dopo i fumi del dolore al braccio e alla costola rotta, sono qui per ringraziare la Direzione Generale del Cardarelli, tutti gli infermieri, i barellieri, dottori e i primari per essermi stati vicino con tutta la loro grande professionalità” le parole di Massimo, piene di gratitudine.
