Rapina contro un ambulante alimentare, il proprietario si rivolta contro e i ladri hanno aperto il fuoco. Tre feriti e tanta paura.
Una rapina a fuoco ai danni di un furgone adibito alla vendita di panini. L’ambulante è stato raggiunto da vari colpi di pistola e sono rimasti feriti tre persone. Sfiorata una vera e propria tragedia.
E’ accaduto a Torre di Canne nel brindisino. La famiglia gestisce l’attività da molti anni e come ogni giorno aveva preso postazione. Il camper proponeva i classici panini imbottiti o ripieni con le specialità locali.
Un servizio ai clienti molto remunerato visto che la sua cucina era anche apprezzata. Il proprietario garantiva un’ottimo servizio con materie prime e accurate. Quella sera non era solo quando si sono avvicinati i furfanti.
Rapina in una paninoteca ambulante, spari e feriti
Il venditore è una persona molto stimata. Un nutrito gruppo di clienti soleva fargli visita quotidiana per gustare le sue prelibatezze. Sostava al tavolino con degli amici quando si sono parati i ladri con tanto di arma da fuoco puntata.
Un grande spavento ma anche una reazione immediata del proprietario. I malviventi hanno minacciato il gestore con la pistola chiedendo l’incasso del giorno. Dopo averlo ottenuto si sono dati alla fuga.
L’ambulante però ha preso a rincorrerli aiutato da un cliente che era lì per mangiare. Uno dei tre banditi ha aperto il fuoco sparando all’impazzata contro gli inseguitori. I colpi hanno vagato nell’aria colpendo una donna all’addome.
Anche il venditore e il clienti sono stati raggiunti dagli spari riportando delle ferite gravi. Subito è stata allertata la polizia e il pronto soccorso. Raggiunto il posto della tragedia sono stati effettuati i primi rilievi.
I sanitari hanno stabilizzato le ferite dei tre malcapitati. La donna ha presentato subito una fase preoccupante. Il colpo che l’ha raggiunta le ha attraversato lo stomaco ed è stata trasportata con urgenza in ospedale.
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Immediatamente è stata sottoposta ad un intervento urgente. Per ora la prognosi rimane riservata. Da una prima ricostruzione, gli inquirenti hanno dedotto una rapina fatta non certo da persone esperte.
Uno dei tre ha sparato solo per difendere la loro fuga ed è riuscito a colpire il titolare, la mamma e un cliente. Per ora nessuno è in pericolo di vita.