Pippo Baudo è nei guai con le Agenzie delle Entrate: le ultime indiscrezioni hanno davvero allarmato i fans storici del conduttore Rai
Pippo Baudo, un nome una garanzia. Lo conosciamo tutti per essere stato uno dei conduttori più famosi del nostro Paese. Si è ritirato dalle scene circa dieci anni fa, poi da allora le sue apparizioni televisive sono state piuttosto rare. Nel 2021 ha partecipato ad Amici di Maria De Filippi come giudice del premio Tim e poi ha fatto anche altre diverse apparizioni.
E, anche se non apparisse più del tutto, i telespettatori continuerebbero a ricordarlo sempre e con tanto affetto.
Qualche mese fa si è parlato molto di lui quando Katia Ricciarelli era all’interno della casa del Grande Fratello Vip, per via del loro lungo matrimonio.
In ogni caso, siamo qui a parlare di qualcosa che non ha nulla a che fare con la sua sfera sentimentale. Nel 2018, la Corte Suprema di Cassazione stabilì che Pippo non avrebbe potuto usufruire del condono fiscale.
Il conduttore aveva fatto ricorso fino al terzo grado di giudizio per evitare di pagare la somma di 257mila euro dovuta al Fisco. Questa indagine è partita nel 2002, quando ci furono degli accertamenti fiscale sul conduttore. Appena arrivò la cartella esattoriale, Pippo decise di fare ricorso.
La CTR Catania gli ha dato ragione ma l’Agenzia delle Entrate non si è arresa e ha deciso di fare ricorso in Cassazione. Il condono sarebbe dovuto scattare in un p periodo differente di imposta, diverso da quello che invece è stato indicato sull’avviso.
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In ogni caso, il conduttore decise di cedere un palazzo in centro a Roma al presidente della società, piuttosto che pagare in denaro.
