Creme solari, quali sono le protezioni solari più sicure

Le creme solari sono prodotti cosmetici molto utilizzati soprattutto nel corso dell’estate: vediamo quali sono le protezioni solari più sicure.

Creme solari quali protezioni solari più sicure
Crema solare (Foto Pixabay.com)

Le creme solari sono un prodotto cosmetico utilizzato da moltissime persone soprattutto d’estate, in vacanza e non solo. Per questo motivo è importante che le protezioni solari siano efficaci e non nocive.

Infatti vengono distribuite abbondantemente su diverse parti del nostro corpo varie volte durante le giornate. Dunque è fondamentale che queste siano del tutto prive di ingredienti che possano creare irritazioni o addirittura problemi per la nostra salute.

Oltre a tutto ciò, è importante che le creme solari siano persistenti sulla nostra pelle. In generale i filtri solari hanno al loro interno degli ingredienti che operano sotto forma di “promotori della penetrazione” che agiscono a supporto del prodotto nell’aderenza sulla pelle.

Conseguentemente diversi prodotti chimici per proteggere dai raggi solari sono assorbiti all’interno del corpo superando la barriera cutanea ed entrando nel circolo sanguigno.

L’elemento più importante da considerare nel momento dell’acquisto di una crema solare è l’INCI. Si tratta dell’etichetta in cui sono elencati gli ingredienti presenti nella protezione solare.

Quali sono le creme solari più sicure

Tuttavia si deve conoscere come è composto il prodotto che metteremo sulla nostra pelle al fine di evadere eventuali irritazioni o arrossamenti. Ci sono filtri solari a basso, medio o alto impatto tossicologico.

Creme solari quali protezioni solari più sicure
Crema solare (Foto Pixabay.com)

Esistono filtri solari fisici che fanno da scudo protettivo riflettendo i raggi UV scongiurando la loro penetrazione nella pelle. Quelli maggiormente impiegati sono il biossido di titanio e l’ossido di zinco. Questi, nel momento in cui li spalmiamo sulla pelle, lasciano uno strato bianco.

Poi ci sono i filtri solari chimici o organici che catturano l’energia dei raggi UVA e UVB per evitare che danneggino le cellule dell’epidermide. I più utilizzati sono il Benzophenone-3, l’Octyldimethyl-PABA e l’Octyl-Methoxycinnamate. I filtri solari chimici, differentemente da quelli fisici, non lasciano uno strato bianco sulla pelle.

Stando a una ricerca della FDA, i filtri UV ammissibili nelle creme solari e che quindi possono essere usate senza che la pelle possa essere danneggiata sono i seguenti.

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Mexoryl SX (filtro chimico o organico a basso impatto tossicologico); avobenzone (filtro chimico o organico a basso impatto tossicologico); bemotrizinol (filtro chimico o organico a basso impatto tossicologico); ossido di zinco (filtro fisico a basso impatto tossicologico); diossido di titanio (filtro fisico a basso impatto tossicolgico); octocrylene (filtro solare chimico o organico a medio impatto tossicologico).

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