Docente italiana uccisa in casa in Gran Bretagna: arrestato il marito

Una docente universitaria italiana di 52 anni è stata uccisa in casa in Gran Bretagna. Arrestato il marito. Tutti i dettagli.

Docente italiana uccisa casa Gran Bretagna
Polizia (Foto Pixabay.com)

Antonella Castelvedere, docente universitaria di 52 anni residente all’interno del borgo di Colchester, nella contea dell’Essex, nel Regno Unito, è stata uccisa mercoledì 1 giugno a Wickham Road.

La donna insegnava come “docente Senior” di Letteratura Inglese e responsabile del corso “Creative and Critical Writing” all’Università del Suffolk.

Antonella, madre di una ragazza di 12 anni, era originaria di Bagnolo Mella, in provincia di Brescia, e abitava in Gran Bretagna da venticinque anni.

Come riferito da Il Corriere di Brescia, la vittima è stata colpita varie volte, anche con un coltello. Il marito è stato arrestato per l’omicidio.

Docente italiana uccisa in Gran Bretagna, l’appello dell’ispettore Alcock

Una volta giunti sul posto in cui è avvenuto l’omicidio, gli agenti del Kent and Essex Serious Crime Directorate hanno trovato la professoressa viva, ma con ferite molto gravi che purtroppo non le hanno lasciato scampo.

Docente italiana uccisa casa Gran Bretagna
Polizia (Foto Pixabay.com)

Nella nota diramata dalla polizia due giorni fa si legge.

Purtroppo è morta sul posto. Gli agenti hanno trovato anche un uomo ferito all’indirizzo. È stato arrestato con l’accusa di omicidio e portato in ospedale per le cure del caso, dove si trova tuttora.

Sempre due giorni fa l’ispettore Antony Alcock, che sta conducendo l’inchiesta, ha affermato.

Una squadra dedicata di detective sta continuando a ricostruire le circostanze del caso di Colchester. Gli agenti stanno continuando a raccogliere le testimonianze delle persone che si sono fatte avanti per parlare con noi.

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Quindi l’ispettore Alcock ha lanciato un appello.

Vorrei ancora una volta fare appello a chiunque abbia informazioni su questo caso e non si sia ancora messo in contatto con noi, affinché si faccia avanti, anche se ritiene che le sue informazioni siano insignificanti. Vorrei anche ribadire che le nostre indagini finora suggeriscono che si è trattato di un caso isolato e che non c’è alcuna minaccia per gli abitanti di Colchester.

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