L’estate è ormai alle porte e oggi, domenica 5 giugno, per cinque città del Belpaese sarà una giornata complicata. Le località vedranno temperature alle stelle.
Le località di mare iniziano ad essere prese d’assalto da sempre più italiani, anche grazie al fatto che le restrizioni legate alla pandemia stanno per essere cancellate praticamente del tutto. Un ritorno nei luoghi di villeggiatura che si deve anche a causa delle temperature sempre più alte che si fanno registrare in questi giorni di “quasi” estate.
Naturalmente il pensiero va alle persone più fragili, quindi anziani e bambini, che in questi giorni potrebbero risentire parecchio di questo innalzamento del termometro. Come ogni anni gli esperti consigliano di evitare le ore più calde e cercare di mantenersi il più idratati possibili tenendo sempre a portata di mano una bottiglietta di acqua.
Cinque città, in particolare, oggi se la vedranno brutta, almeno stando al parere dei metereologi che lanciano l’allarme tramite i canali ufficiali.
A lanciare l’allerta, nello specifico, è stato il ministero della Salute, tramite un bollettino. Il ministero per cinque città ha lanciato l’allarme per l’afa, che toccherà il livello massimo, il tre. “Condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche” si legge.
Le citta colpite dalla cappa di caldo da bollino rosso sono Roma, Frosinone, Campobasso, Perugia e Rieti. Per quanto possibile meglio evitare le ore più calde, preferendo uscire verso sera.
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Situazione leggermente migliore, ma da tenere monitorata, con allerta al livello due, per Latina, Palermo e Catania. Da quanto si evince, è il Lazio la regione più colpita da afa e temperature roventi.