Quanto è buono il caffè del bar? Fare una sosta durante la giornata ci aiuta a riprendere la giusta carica. Voi sapete che c’è un segreto incredibile?
Il caffè a casa e quello a bar sono due cose incredibilmente diverse: sì, la bevanda sarà pur sempre quella, ma il caffè fatto a casa non ha lo stesso gusto di quello fatto al bar.
Ha decisamente tutto un altro sapore fermarsi durante la giornata, soprattutto se è una pesante, per bere un buon caffè e godersi qualche secondo di spensieratezza. Sono entrambi buoni se si bevono in compagnia e se si assaporano in totale relax.
Quello di casa fatto con la moka e dunque non con le nuove macchinette per espresso, è decisamente più leggero e meno intenso a livello di sapore.
Il caffè del bar, invece, ha sicuramente una composita maggiore che si può notare proprio dalla sua cremosi e soprattutto densità. La metodologia di preparazione è praticamente la stessa, sia se fatto con la moka che quello con la macchinetta.
La differenza sta nella temperatura dell’acqua e in modo particolare dalla pressione con la quale passa attraverso il filtro e anche attraverso il caffè. Ed è questo a fare la differenza e che rende il caffè espresso più corposo rispetto a quello che di solito gustiamo a casa.
Se proprio dobbiamo fare un paragone, il caffè fatto in casa anche se più leggero è più sicuro dell’altro, ma perché? A casa scegliamo noi l’amaca del caffè, la quantità e la qualità dell’acqua che viene utilizzata, mentre al bar potrebbe non essere di buona qualità.
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Per non parlare del fatto che se la macchinetta del bar non viene pulita a dovere, possano rimanere dei residui di calcare all’interno del filtro.
