Charlene di Monaco, scontro con Alberto: ennesimo colpo basso per lei da Palazzo

I tempi duri per la principessa monegasca sono ben lontani dall’essere passati. Charlene di Monaco deve ingoiare l’ennesima rinuncia per il bene del Principato.

Charlene di Monaco auto
Charlene con il marito Alberto (Facebook)

Da qualche settimana la principessa dei Grimaldi è tornata a mostrarsi in pubblico, dopo più di un anno durante il quale era praticamente scomparsa a tutti, facendo montare non poca preoccupazione nei sudditi del minuscolo Principato.

Charlene di Monaco, recentemente apparsa alla Settimana della moda di MonteCarlo, non ha nascosto ai media di aver passato un periodo molto difficile e di essere ancora debole e per questo voler fare tutto con calma.

Interrogata sulla sua relazione chiacchierata con il marito Alberto, ha rimandato al mittente le voci su una possibile crisi, eppure ciò non ha convinto del tutto i monegaschi, ancora certi che tra i due le cose non stiano andando affatto bene.

Ora arriva una notizia che probabilmente non farà altro che far storcere il naso ai sudditi, e pare un’ennesimo colpo basso per la “Principessa triste”, come da molti viene chiamata, sulla falsa riga della famosa Lady D.

Charlene di Monaco: un’altra rinuncia per lei

Si mormora, sebbene non ci sia certezza, che la sudafricana abbia siglato un accordo da 12 milioni di Euro con Alberto per non chiedere il divorzio, pur vivendo da separati in casa. La principessa sarebbe molto legata alla tenuta di Roc Agel, la stessa preferita da Grace Kelly, che proprio sui suoi tornanti trovò la morte nel 1982.

E’ forse proprio per questo, conoscendo l’amore della moglie per la villa, che il Grimaldi ha deciso di impedirle l’utilizzo dell’automobile da sola, preferendo che a guidare siano persone maggiormente esperte. Può sembrare un gesto di premura, ma molti ci vedono un modo per “controllarla”.

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Nessun commento è arrivato su queste ennesime illazioni da parte del Palazzo, ma ci si domanda se la pacata serenità che mostra Charlene non sia solo una dorata e fragile facciata.

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