Omicidi a Sarzana, due cadaveri trovati in poco più di 24 ore: fermato un uomo di 32 anni, sospettato di aver ucciso due persone. Tutti i dettagli.
A poche ore di distanza dall’omicidio di Nevila Pjetri, donna di origini albanesi di 35 anni trovata morta sul greto del torrente Parmignola nella mattinata di domenica intorno alle ore 2, in una zona confinante fra la Liguria e la Toscana, un altro corpo senza vita è stato trovato stamani, poco dopo l’alba, a Marinella di Sarzana.
Si tratta di Carlo Bertolotti, 43enne che lavorava come coiffeur. Il suo cadavere è stato trovato all’interno di una fossa, a non molti chilometri di distanza dal posto in cui era stato rinvenuto il corpo senza vita di Nevila Pjetri.
Stando alle prime informazioni, il cadavere sarebbe stato coperto da rovi e presentava alcuni segni di violenza. Sul posto la polizia scientifica con i vigili del fuoco e il medico legale.
Fermato un uomo, sospettato di aver ucciso Nevila Pjetri e di Carlo Bertolotti. Sarebbe un 44enne, artigiano, residente ad Aulla.
A lui sarebbe intestata l’auto rinvenuta ad alcune centinaia di metri dal corpo senza vita della 35enne. All’interno del veicolo, una Ford Fiesta di colore grigio, priva di targa, sono stati trovati almeno due bossoli di un’arma da fuoco e delle tracce di sangue sopra un tappetino.
A lui sono risaliti gli investigatori attraverso il numero del telaio del mezzo, rimosso la notte scorsa e posto sotto sequestro dai Carabinieri della Compagnia de La Spezia.
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“In relazione ai gravi fatti accaduti a Sarzana“, riguardo i quali è in corso un’inchiesta da parte dell’autorità giudiziaria, “al fine di rafforzare l’azione di prevenzione sul territorio“, è stata convocata dal prefetto de La Spezia per la giornata di domani, a Sarzana alle ore 11.30, una seduta straordinaria del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale è stato invitato ogni sindaco della Val di Magra.