Ritorno alla Lira? Per un comune italiano il sogno potrebbe diventare realtà. Tutti i dettagli della curiosa vicenda che sta facendo il giro del web.
Il passaggio dalla Lira all’Euro non è stato particolarmente ben visto e apprezzato dagli italiani. Specialmente all’inizio è stato decisamente complesso dover fare i calcoli e capire quanto stessimo pagando effettivamente un oggetto. Poi con il tempo tutto è cambiato, diventando un automatismo.
Bisogna ammettere che gli anziani, in particolar modo, sono rimasti legati al vecchio conio e qualcuno di loro continua a sperare che un giorno possa tornare in vigore. E se per un comune italiano il sogno si sta per realizzare? Avete capito bene! Scopriamo insieme di cosa si tratta.
La strabiliante idea proviene dal candidato a sindaco di Viterbo, Marco Cadorna. Il politico, infatti, ha ben pensato di inserire nuovamente la moneta – ovviamente complementare all’euro – e di chiamarla Lira, proprio come il vecchio conio.
No, non è uno scherzo! L’idea di Cadorna nasce da un dato che interessa la città di Viterbo che è uno dei comuni più cari per quanto riguarda l’acquisto di case nel 2022. Cosa si è pensato di fare? Di inserire questa nuova Lira in formato elettronico. Ciò consentirebbe anche di aiutare il comune e coloro i quali sono in difficoltà come commercianti e cittadini.
La moneta non sarà spendibile ma utilizzabile nell’economia circolare in tutti gli esercizi di prossimità che entreranno a far parte del circuito – questa la dichiarazione del candidato a sindaco. Al momento non saranno svelati altri dettagli ed eventuali indicazioni saranno fornite una volta terminate le elezioni.
Come accennato in precedenza, questo nuovo conio potrà essere utilizzato dai cittadini e dai commercianti in difficoltà. Il nome? A noi sarebbe piaciuto Lira – ha concluso! Si tratta di un’iniziativa del tutto innovativa che potrebbe far piacere agli elettori.
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Bisogna ammettere che un ipotetico ritorno alla Lira sarebbe decisamente un sogno che si avvera per molti che sono rimasti fedeli al vecchio conio.
