Adriano Celentano, il desiderio più grande è uno solo: magari fosse davvero così

Adriano Celentano confessa ai suoi fan sui social un desiderio nascosto, ma che purtroppo non si realizzerà mai: di cosa si tratta

Una leggenda della musica italiana e in generale del nostro mondo dello spettacolo. Personaggio poliedrico e mai banale, precursore di numerosissime tendenze e capace di affermarsi come cantante, attore, regista, presentatore televisivo. Adriano Celentano è tutto questo è molto di più.

84 anni, da qualche tempo ha rarefatto le sue apparizioni pubbliche per via dell’età, ma i fan non lo dimenticano, né potrebbero. Cantante che ha capito per primo l’influenza che il rock’n’roll poteva avere sulla musica italiana, considerato una delle leggende viventi della stessa, diventato poi famosissimo in televisione per i suoi programmi, nei quali non si è mai tirato indietro dal sollevare argomenti anche scottanti. Anche le sue esperienze come attore sono entrate a far parte della storia della cinematografia nostrana.

Da qualche anno, tiene i contatti con i fan attraverso un profilo social che di quando in quando aggiorna con riflessioni sull’attualità. Un profilo Instagram seguito da oltre 67 mila follower, una cifra che dimostra quanto Adriano sia ancora un personaggio influente nella cultura italiana.

Adriano Celentano, un sogno ad occhi aperti ma la realtà è diversa: “Vorrei tanto che…”

Dalla sua pagina web, Adriano si lascia andare anche a qualche riflessione malinconica e mettendo a nudo qualche lato di sé stesso più profondo. In questo post di qualche tempo fa, vediamo quale sarebbe uno dei suoi più profondi desideri.

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Celentano, nato nel 1938, è vissuto sempre a Milano, dove i suoi genitori, Leontino e Giuditta, erano arrivati dalla Puglia e precisamente da Foggia, passando prima dal Piemonte, per cercare lavoro. Lo showman non ha mai dimenticato le sue origini e, prendendo spunto da uno scatto con un panorama marittimo, spiega: “Vorrei tanto che Foggia fosse così!“.

Gli fanno eco alcuni suoi fan e conterranei d’origine, in particolare qualcuno scrive: “Se a Foggia ci fosse il mare, sarebbe una piccola Bari“. Dietro tutto questo c’è comunque l’orgoglio per le sue radici, che porta sempre con sé.