Berlino avvolta dalla paura. Auto piomba sulla folla, causando vittime e feriti. Gli aggiornamenti dell’inspiegabile vicenda.
Berlino piomba nuovamente nella paura, dopo gli accadimenti dell’8 giugno. La polizia indaga senza sosta per capire se quanto accaduto è un attentato di stampo terroristico o un incidente stradale. La città si è stretta nel ricordo di quanto accaduto qualche anno, quando nel dicembre 2016 un uomo fece uno strage nel cuore del paese.
Proviamo a ricostruire quanto accaduto meno di 24 ore. Un’auto, precisamente una Renault Clio grigio, è piombata improvvisamente su una folla di persone nel noto quartiere di Charlottenburg, terminando la sua folle corse nella vetrina di una profumeria.
Stando alle primissime testimonianze l’impatto fatale è avvenuto intorno alle 10.30 del mattino. Allertati immediatamente i soccorsi e i vigili del fuoco, giunti tempestivamente sul luogo della strage.
Identificato anche il conducente: si tratterebbe di un 29 enne tedesco di origini armene. L’uomo è in gravissime condizioni. Stando a quanto trapelato dalla polizia i bambini era in gita con la scuola in quel momento. Alcuni di loro sono ricoverati in ospedale. Deceduta la loro insegnante.
La polizia ha fermato l’uomo che, una volta uscito dalla macchina, ha provato a darsi alla fuga. Fermato dalla folla è stato consegnato alle forze dell’ordine. Come detto in precedenza si sta investigando su diverse piste. Attentato terroristico o incidente?
Stando a quanto emerso da un noto giornale del paese, sarebbe stata rinvenuta nella sua automobile una lettera che rivendicherebbe il folle gesto. Bisognerà attendere i prossimi sviluppi per confermare o smentire questa tesi.
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Tutta la vicinanza alla città di Berlino costretta a rivivere lo stesso incubo di sei anni fa, quando il killer Anis Amri uccise dodici persone nel centro del paese – rivendicando la matrice terroristica.