Si è conclusa in tragedia la vicenda della ragazzina investita davanti a scuola martedì. La giovanissima è purtroppo morta per i traumi riportati nell’impatto.

Sfortunatamente non ce l’ha fatta la giovane studentessa investita davanti alla sua scuola martedì scorso. La giovane è morta a causa delle ferite riportate a seguito dell’impatto violentissimo con un’auto.
La ragazzina si stava recando alla festa di fine anno del suo liceo, quando è stata investita da un suv che sopraggiungeva. Un urto talmente forte da averla sbalzata per diversi metri e averle fatto battere la testa sull’asfalto.
I soccorsi sono stati immediati, con ambulanze e forze dell’ordine giunte in men che non si dica, e la studentessa è stata trasportata in condizioni disperate tramite elicottero in ospedale.
Il guidatore del veicolo, sotto shock, è stato immediatamente fermato ed è ora accusato di omicidio colposo. La vittima stava attraversando sulle striisce pedonali quando il mezzo le è piombato addosso.
Studentessa adolescente morta: stava attraversando sulle strisce pedonali
La tragedia è avvenuta martedì 7 giugno a Lodi, in via Salvo D’Acquisto, verso le 19. Oriana Fregoni, appena 14enne, si trovava a pochi metri dal suo liceo scientifico, e si apprestava a partecipare alla festa di fine anno scolastico dell’istituto. Mentre si trovava sulle strisce pedonali per attraversare la strada, un suv condotto da un uomo anziano le è piombato addosso, sbalzandola per diversi metri.

L’investimento è accaduto sotto gli occhi della madre e della sorella, che la stavano accompagnando. La ragazzina è stata subito trasportata in elisoccorso all’ospedale pediatrico di Brescia, dove ieri, verso le 12, si è diffusa la notizia della sua morte. Oriana era originaria di Rivolta d’Adda, nel cremonese, e frequentava il primo anno del liceo Gandini.
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Stando ai testimoni, la ragazza stava attraversando sulle strisce pedonali, e alcuni dicono che avesse lo smartphone in mano e forse si è distratta per salutare un’amica che era già nel cortile della scuola. Il conducente del mezzo, visibilmente sotto shock, è ora accusato di omicidio colposo.