Peso e benessere a braccetto con la dieta intermittente che promette miracoli. Lo afferma un gruppo di nutrizionisti qualificati.
L’estate porta subito alla ribalta la nostra sagoma riflessa allo specchio. La dieta è la parola chiave, deve essere seguita anche da un giusto calo di peso ed al conseguente benessere. Il fatto di doverci liberare dalla zavorra degli indumenti pesanti ci mette subito sul chi va là.
La primavera sta lasciando il posto all‘estate e il sole dirama costantemente i suoi raggi cocenti. È tempo di fare il cambio del guardaroba che non sempre risulta un’attività da digerire. Il freddo invernale ha fatto consumare qualche dolcetto in più con la scusa di un calo di energie.
Ormai il conto alla rovescia è iniziato e c’è sempre tempo di rimettersi in sesto con la forma fisica. Le riviste di moda pullulano di regimi alimentari creati per la prova costume. Alcuni sottopongono il fisico ad uno stress eccessivo.
Peso e benessere al massimo con la dieta che sta spopolando sul web
E’ consigliabile come sempre rivolgersi al parere di un medico nutrizionista per stilare i propri consigli alimentari. Sul web sta spopolando una dieta molto famosa che viene dagli Stati Uniti. La dieta digiuno intermittente o anche mima-digiuno.
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È semplice da seguire, basta osservare alcune regole punto in base alle nostre caratteristiche di età peso e altezza si può far parte di un gruppo specifico di dieta. Il regime consiste nel mangiare solo in una cosiddetta “finestra”.
Nel senso che possiamo alimentarci con prodotti sani e prima materia in un lasso di ore. Ad esempio, possiamo fare colazione alle 8 del mattino, un pranzo leggero a mezzogiorno e una cena verso le 6 di sera.
Dopodiché nel nostro organismo non dovrà più entrare alcun alimento fino al mattino dopo. Gli esperti sono entusiasti del metodo. Nel periodo di tempo in cui si sta, appunto, a digiuno l’organismo elimina le tossine.
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Questa alimentazione viene specificata da una serie di numeri che in realtà si riferiscono agli orari in cui stare con o senza cibo. Ad esempio 16:8 sta a significare che faremo 16 ore di digiuno contro la “finestra” delle 8 ore in cui possiamo mangiare.
Nelle 16 ore è compreso naturalmente anche il periodo notturno in cui riposiamo. I test su alcuni gruppi di persone hanno dato degli esiti strabilianti.