La nuova frontiera del cibo: dopo l’hamburger miracoloso senza carne, ma che sa davvero di hamburger, arriva il latte sintetico fatto senza le mucche
Dopo il noto hamburger impossibile, che ha il sapore di carne ma non è fatto con la carne, si è aperta l’era del latte sintetico. Si tratta di un vero e proprio caseificio ma senza mucche: uno stabilimento di 70 metri quadrati in Danimarca, ancora in via di costruzione.
Sarà la prima a produrre su larga scala il latte sintetico: ovvero, un latte vero e proprio solo che viene fatto senza mucche. Non si tratta di una bevanda sostitutiva, ma del latte vero che beviamo tutti i giorni e che proviene dagli animali.
Alla Remilk si utilizza il principio della fermentazione microbica, si sfrutta il processo usato per produrre alimenti alcolici come birra o lievitati come il pane.
Il gene responsabile della produzione delle proteine del latte nelle buche viene copiato, viene inserito nel lievito che dal gene impara come produrre la proteina del latte in modo piuttosto efficiente. Il lievito alla fine viene inserito nei fermentato dove si moltiplica rapidamente e produce proteine del latte, proprio identiche a quelle delle mucche.
Combinati con vitamine, grassi, minerali e zuccheri non animalità questi mattoncini proteici possono diventare qualsiasi cosa, anche panna montata oppure dei formaggi.
Questa non è l’unica start up israeliana a lavorare sul latte di sintesi, anche ad una trentina di chilometri a sud di Tel Aviv è stato avvisato un progetto davvero molto simile.
LEGGI ANCHE–>Ilaria D’Amico spiazza tutti. Salta tutto per la conduttrice sportiva
LEGGI ANCHE –> Canale 5 estate, programmi, fiction e spettacolo in onda: Paolo Bonolis non va in vacanza
Israele è una punta d’avanguardia mondiale che conta sulle attività di oltre 440 start up innovative: soltanto nel 2021 il settore dell’innovazione applicata al campo alimentare ha contato su una finanziamento record di 833.5 milioni di dollari.