Se le avete provate proprio tutte per cercare di eliminare certi fastidiosi chili di troppo, allora, dovreste dare un’occhiata a questi consigli.
Ci stiamo avvicinando ogni giorno di più ai mesi caldi che sono di certo sinonimo di ferie e relax, ma che, da un lato, ci ricordano della fatidica e in un certo senso temibile prova costume.
In effetti, tutti coloro che non hanno badato a ciò che mettevano nel piatto e si sono sbizzarriti tra dolciumi e cibi ricchi di calorie potrebbero essere alquanto in difficoltà in questo periodo.
Naturalmente, non è il caso di prenderla in modo ossessivo, nessuno vi darà una multa se avete qualche chiletto di troppo. Tuttavia, magari, specchiandovi, potreste aver pensato di migliorare almeno una parte del vostro corpo.
Allora, a questo punto, vorremmo proporvi un qualcosa che potrebbe aiutarvi in questo senso e che viene dagli Stati Uniti. In pratica, ci stiamo riferendo alla cosiddetta Zone Diet, ideata, per l’appunto, dal biochimico americano Barry Sears.
In realtà, però, questo programma alimentare non ha lo scopo soltanto di far perdere qualche caloria, bensì persino la riduzione degli eicosanoidi che alla lunga possono portare a un’infiammazione cronica e all’insorgenza del diabete.
Questo modello dietetico, quindi, prevede l’assunzione del 40 per cento di carboidrati, del 30 per cento di proteine e del 30 per cento di grassi.
Zone Diet: cosa evitare e cosa scegliere
Prima di tutto, occorre precisare che nella dieta a zone è necessario evitare cibi che contengono zuccheri come, per esempio, il pane, la pasta, il succo di frutta, il caffè, e gli alcolici in generale.
Così, secondo il dottor Sears, quello che bisogna fare è dare largo spazio alla frutta e alla verdura. In pratica, bisognerebbe assumere ben tre porzioni di entrambe a ogni pasto, persino alla colazione. Sono accettati anche le uova, i legumi, le noci, l’avocado, l’olio extravergine di oliva.
Inoltre, sono da preferire le proteine magre che, per esempio, si trovano nel pesce o nella carne bianca. La dieta zona, però, prevede anche del movimento. Quello che bisogna fare sono cento minuti a settimana di allenamento aerobico che si può unire anche a dello yoga.
Uno schema potrebbe essere quello che segue. A colazione, scegliere yogurt magro e della frutta fresca oppure secca, come volete. Se non avete bisogno dello spuntino, potete passare direttamente al pranzo con un petto di pollo accompagnato da verdure miste.
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A cena optate per del pesce insieme con una manciata di legumi. Se proprio ne avete necessità, potreste anche aggiungere dei cereali, tra cui l’orzo e il farro.