Tra qualche mese il pubblico potrà divertirsi con una nuova edizione di Ciao Darwin. Uno degli ex concorrenti, tuttavia, lancia pesanti accuse a produzione e conduttore.
Poco tempo fa Mediaset ha dato la notizia che tantissimi spettatori stavano aspettando: tra qualche mese Ciao Darwin tornerà con la sua nona edizione, dopo anni di assenza. Un annuncio che ha mandato in visibilio il pubblico a casa, che da sempre ha eletto lo show come uno dei suoi preferiti.
L’ultima edizione era andata in onda nel 2019, e da allora l’azienda di Cologno Monzese ha spesso mandato in onda, proprio durante il periodo estivo, le repliche della trasmissione, ottenendo tra l’altro dati di share di tutto rispetto.
Proprio a quella stagione aveva preso parte il cinquantenne romano, che si era dilettato con la prova del Genodrome, per difendere i “colori” della sua squadra. Qualcosa, tuttavia, era andato tragicamente storto, e da allora per lui la vita non è più stata la stessa.
L’uomo, si trovava ad affrontare la prova dei rulli, ma sfortunatamente è scivolato, picchiando la schiena e rischiando addirittura di affogare nell’acqua sottostante. Una volta portato in ospedale per le prime cure, purtroppo i medici gli hanno dato l’infausta diagnosi: Gabriele Marchetti sarebbe rimasto per sempre tetraplegico.
Da allora l’ex concorrente, che fino a quel momento era un uomo molto attivo, non è più stato autosufficiente, e deve ricorrere all’aiuto dei familiari per qualsiasi bisogno. “Sono completamente privo di autonomia. Ora sono senza autonomia e dipendo totalmente da mia moglie e mio figlio per ogni atto quotidiano” ha raccontato, recentemente intervistato dal Corriere della Sera. Il capitolino aveva partecipato pensando di passare alcune ore divertenti, non sapendo che ciò avrebbe segnato il suo destino.
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Attualmente per l’incidente occorsogli sono sotto processo quattro dirigenti Mediaset con l’accusa di lesioni gravissime, e sul conduttore Paolo Bonolis, Gabriele ha rivelato: “Non mi ha mai cercato per sapere come sto. Neanche persone a lui vicine mi hanno mai contattato”.