Se anche voi, al momento, state disponendo di un conto corrente, allora, dovreste proprio tenere presente alcune cosette importanti.
Da molto tempo a questa parte, come sappiamo, per tutti coloro che lavorano è davvero importante aprire un conto corrente. In effetti, altrimenti, sarebbe difficile gestire il proprio denaro.
Inoltre, lo stesso è caratterizzato da delle coordinate bancarie dette, per l’appunto, IBAN che, per esteso, suona come Bank Account Number. Naturalmente, non tutti i conti vanno bene per qualsiasi situazione.
Infatti, proprio per questo motivo, bisogna innanzitutto capire quale si confà meglio alle proprie esigenze, e a quel punto, dopo essersi informati nella maniera più opportuna, decidere a quale Banca appoggiarsi.
Per chi ha già confidenza con queste pratiche, quindi, non è di certo complicato raccapezzarsi. Invece, i neofiti potranno doverci mettere un po’ più di attenzione per prenderci familiarità.
Fatto sta che, al giorno d’oggi, grazie alla digitalizzazione, è diventato ancora tutto più immediato e veloce rispetto a ciò che si faceva fino a poco tempo fa.
A tal proposito, quindi, ormai basta possedere uno smartphone per accedere rapidamente a molteplici utili servizi e a quello che viene denominato home banking.
Ricordiamoci, però, che è necessario gestire bene il denaro all’interno del conto. Infatti, ci sono delle spese fisse che sono definite a seconda della quantità dei soldi che si tengono all’interno della carta.
Così, va da sé che la giacenza di conto corrente deve essere assolutamente tenuta d’occhio. Sì, perché non è solo una questione di non andare in rosso.
L’errore da non commettere
Diciamo che questo concetto, forse, potreste già averlo ben presente. In realtà, ora ci stiamo riferendo anche a qualcosa d’altro. Infatti, c’è anche un’altra cosa da non farsi sfuggire.
In poche parole, quindi, non dovreste mai tenere più di 5 mila euro sul conto corrente. Ciò infatti potrebbe portare ad alcune conseguenze non trascurabili come, per esempio, una ritenuta fiscale del 26 per cento.
Ma, poi, ancora, un’imposta di bollo di circa 34 euro all’anno. Quindi, ricapitolando, sarebbe bene per ogni correntista non superare una giacenza media di 5 mila euro.
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Nel caso, quindi, che abbiate più disponibilità economica, allora, fareste meglio a investirla in qualche altro prodotto. Certo, senza però rischiare di andare in rosso, se no, anche in quel caso, si dovrebbe quindi elargire interessi e commissioni alla Banca a cui vi siete rivolti.