Strabiliante scoperta, emergono finalmente i resti di una nave affondata oltre ben 100 anni fa. Tutti i dettagli del caso.
Una scoperta a dir poco sorprendente quella che stiamo per raccontarvi. E’ stato finalmente ritrovato il relitto della famosissima Endurance, nave inabissata nel ghiacci nel lontano 1915. Una missione a dir poco sensazionale, guidata da un team di esperti.
Siamo al cospetto, infatti, di un vero e proprio gioiello. Un pezzo di storia che potrà avere nuovamente spazio nel mondo, grazie a sofisticati strumenti hi – tech. Scopriamo qualcosa di più di questa nave e soprattutto il motivo del suo affondamento.
Incredibile scoperta, riportati alla luce i resti della famosa nave Endurance. Si inabissò nel 1915
Facciamo un passo indietro al 1915 quando l’Endurance capitanata da Ernest Shackleton si è inabissata nel freddo mare artico. L’uomo era partito con il suo equipaggio alla scoperta dell’Antartide.
Destino volle, però, che quel viaggio non venne mai portato a compimento. La nave, infatti, inabissò dopo una collisione con i ghiacci che a poco poco la portarono all’affondamento. Gli uomini di Shackleton erano partiti nell’agosto del 1914 con il fine di attraversare per la prima volta l’Antartide.
L’equipaggio, però, dopo la collisione fu costretto ad abbandonare la nave e cercare salvezza tra i ghiacci salendo sulle scialuppe di salvataggio. Fu un viaggio difficilissimo e pieno di ostacoli, ma dopo diversi tentativi tutti i membri della truppa furono messi al sicuro dal loro capitano.
Dopo oltre 100 anni, una scoperta che ha cambiato la storia. L’Endurance è stata ritrovata! Utilizzati strumenti di altissima tecnologia: robot sottomarini che hanno esplorato minuziosamente il fondale. Sonar ad alto raggio, telecamere ad infrarossi e altri prodigiosi strumenti che hanno effettuato fotografie e scansioni ad ampio spettro.
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La nave è stata ritrovata in un perfetto stato di conservazione anche grazie alla temperatura molto bassa dell’acqua e soprattutto all’assenza di organismi che ha consentito al legno di non degradarsi nel tempo.